Barletta-Melfi 0-0, le pagelle in bianco e rosso
Liverani salva su Dermaku, Venitucci spento
lunedì 17 novembre 2014
11.50
Ci si attendeva la replica dopo il ritorno al successo contro il Martina Franca, invece nel derby appulo lucano che vedeva di fronte al Barletta un Melfi ben organizzato è arrivato uno scialbo 0-0: biancorossi raramente pericolosi, troppo discontinui e forieri di errore di precisione. Operazione-sorpasso ai lucani non riuscita, e classifica che vede il team di patron Perpignano salire a quota 12 punti in classifica dopo 13 turni. Tra matite rosse e appunti positivi, riviviamo il pari a reti bianche contro i gialloverdi dell'ex Dino Bitetto attraverso le pagelle dal "Puttilli":
Liverani 7 (IL MIGLIORE): Se in casa il migliore è il tuo portiere, qualcosa non è andato al meglio. Dà sicurezza in uscita e risponde alla grande sull'inzuccata di Dermaku in avvio di ripresa, blindando il risultato. SICUREZZA;
Meola 5.5: Parte bene, mantenendo intatto il fil rouge con la prestazione tutta corsa e qualità vista contro il Martina. Con il passare dei minuti la sua spinta cala, fino alla ripresa ricca di errori. INCOSTANTE;
Stendardo 6: Bada al sodo, senza fronzoli, e questo è sempre un plus in Lega Pro. Imbriglia Caturano e Fella, mentre soffre senza cedere al movimento di Berardino. SOLIDO;
Radi 6: Guida la difesa con sicurezza e il ritorno della porta inviolata a un mese e mezzo dall'ultima volta lo ripaga: pericoloso su calcio piazzato, dove però non ha ancora mantenuto la sua fama. PRECISO;
Guarco 5 (IL PEGGIORE): Alla prima da titolare in campionato, paga la ruggine e fa sentire l'assenza di Cortellini in corsia: pochi cross in fase di spinta e troppo impeto in chiusura caratterizzano una prova scialba (dal 35' st Regno sv). FUORI FASE;
Palazzolo 5: E' quello che si muove meglio a sostegno delle punte, ma paga la mancanza di "cazzimma" nei momenti topici e raramente trova la giusta posizione. Da segnalare un bel destro dai 25 metri che costringe Perina a volare nel finale di prima frazione. LEGGERINO;
Legras 5,5: Riportato in cabina di regìa, conferma sofferenze già notate nella scorsa stagione: meglio da incursore che da organizzatore di gioco. Ci mette voglia e gamba, ma denota un piccolo passo indietro rispetto al match contro il Martina. VOLENTEROSO;
De Rose 6: Dopo una sfilza di partite di alto livello, anche il mastino calabrese si prende un turno di "riposo" e offre una prestazione sottotono, con intensità e grinta inferiori ad altre occasioni. Nella ripresa con un cross pesca bene Fall, ma non è il miglior De Rose. AFFATICATO;
Venitucci 5: Promette sempre bene quando parte palla al piede, ma raramente mantiene le aspettative. Da ricordare solo un tentativo nel finale di prima frazione, mancino velenoso che Perina respinge: nella ripresa spreca su cross di De Rose (dal 26' st Danti 6: Porta un pò di vivacità sull'out destro. Ci prova di testa, difficile chiedergli di più nel contesto di ieri). LUCE SPENTA;
Fall 5,5: Tredici incontri di campionato, zero reti. Come in una pellicola felliniana, è un personaggio di sacrificio e volontà ma raramente trova il lieto fine davanti al portiere. Sfiora la traversa nel primo tempo, poi avvicina la porta con il mancino nella ripresa. Complessivamente manca di peso fino al cambio (dal 43' st Gemignani). POLVERI BAGNATE;
Floriano 6: Voto di stima per il faro offensivo della squadra: Bitetto lo ha studiato e lo fa marcare da Guerriera e Tundo in raddoppio, così al capocannoniere biancorosso occorrono gli straordinari. Ci prova con dribbling e grinta, ma trova salvataggi avversari (Dermaku in avvio di ripresa) o Perina. INTERMITTENTE;
Mister Sesia 5: Il materiale umano, soprattutto in attacco, non abbonda, ma la squadra sembra avere paura di osare nei momenti topici. Poco chiara poi la sostituzione tra Fall (unica punta in campo) e Gemignani (centrocampista) nel finale. PASSO INDIETRO;
MELFI (4-3-1-2): Perina 6.5; Guerriera 6.5, Di Filippo 6, Dermaku 6, Pinna 6.5; Tundo 6 (43' st Agnello sv), Spezzani 6, Giacomarro 5.5; Berardino 6; Caturano 6.5, Fella 5.5. Allenatore: Bitetto 6,5.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Liverani 7 (IL MIGLIORE): Se in casa il migliore è il tuo portiere, qualcosa non è andato al meglio. Dà sicurezza in uscita e risponde alla grande sull'inzuccata di Dermaku in avvio di ripresa, blindando il risultato. SICUREZZA;
Meola 5.5: Parte bene, mantenendo intatto il fil rouge con la prestazione tutta corsa e qualità vista contro il Martina. Con il passare dei minuti la sua spinta cala, fino alla ripresa ricca di errori. INCOSTANTE;
Stendardo 6: Bada al sodo, senza fronzoli, e questo è sempre un plus in Lega Pro. Imbriglia Caturano e Fella, mentre soffre senza cedere al movimento di Berardino. SOLIDO;
Radi 6: Guida la difesa con sicurezza e il ritorno della porta inviolata a un mese e mezzo dall'ultima volta lo ripaga: pericoloso su calcio piazzato, dove però non ha ancora mantenuto la sua fama. PRECISO;
Guarco 5 (IL PEGGIORE): Alla prima da titolare in campionato, paga la ruggine e fa sentire l'assenza di Cortellini in corsia: pochi cross in fase di spinta e troppo impeto in chiusura caratterizzano una prova scialba (dal 35' st Regno sv). FUORI FASE;
Palazzolo 5: E' quello che si muove meglio a sostegno delle punte, ma paga la mancanza di "cazzimma" nei momenti topici e raramente trova la giusta posizione. Da segnalare un bel destro dai 25 metri che costringe Perina a volare nel finale di prima frazione. LEGGERINO;
Legras 5,5: Riportato in cabina di regìa, conferma sofferenze già notate nella scorsa stagione: meglio da incursore che da organizzatore di gioco. Ci mette voglia e gamba, ma denota un piccolo passo indietro rispetto al match contro il Martina. VOLENTEROSO;
De Rose 6: Dopo una sfilza di partite di alto livello, anche il mastino calabrese si prende un turno di "riposo" e offre una prestazione sottotono, con intensità e grinta inferiori ad altre occasioni. Nella ripresa con un cross pesca bene Fall, ma non è il miglior De Rose. AFFATICATO;
Venitucci 5: Promette sempre bene quando parte palla al piede, ma raramente mantiene le aspettative. Da ricordare solo un tentativo nel finale di prima frazione, mancino velenoso che Perina respinge: nella ripresa spreca su cross di De Rose (dal 26' st Danti 6: Porta un pò di vivacità sull'out destro. Ci prova di testa, difficile chiedergli di più nel contesto di ieri). LUCE SPENTA;
Fall 5,5: Tredici incontri di campionato, zero reti. Come in una pellicola felliniana, è un personaggio di sacrificio e volontà ma raramente trova il lieto fine davanti al portiere. Sfiora la traversa nel primo tempo, poi avvicina la porta con il mancino nella ripresa. Complessivamente manca di peso fino al cambio (dal 43' st Gemignani). POLVERI BAGNATE;
Floriano 6: Voto di stima per il faro offensivo della squadra: Bitetto lo ha studiato e lo fa marcare da Guerriera e Tundo in raddoppio, così al capocannoniere biancorosso occorrono gli straordinari. Ci prova con dribbling e grinta, ma trova salvataggi avversari (Dermaku in avvio di ripresa) o Perina. INTERMITTENTE;
Mister Sesia 5: Il materiale umano, soprattutto in attacco, non abbonda, ma la squadra sembra avere paura di osare nei momenti topici. Poco chiara poi la sostituzione tra Fall (unica punta in campo) e Gemignani (centrocampista) nel finale. PASSO INDIETRO;
MELFI (4-3-1-2): Perina 6.5; Guerriera 6.5, Di Filippo 6, Dermaku 6, Pinna 6.5; Tundo 6 (43' st Agnello sv), Spezzani 6, Giacomarro 5.5; Berardino 6; Caturano 6.5, Fella 5.5. Allenatore: Bitetto 6,5.
(Twitter: @GuerraLuca88)