Barletta Calcio, vertice Martino-Tatò nella notte
Incontri di pianificazione, riappacificazione o distacco?
giovedì 5 dicembre 2013
11.33
E' un momento complicato per la S.S. Barletta Calcio: una vittoria dopo 14 turni di campionato, cinque gol fatti, 7 punti all'attivo e una sensazione di delusione che riverbera tempi antichi negli animi dei tifosi. Ai malumori derivanti dai risultati del campo si sono sovrapposte da un mesetto a questa parte le preoccupazioni circa il futuro societario, dopo le recenti parole del presidente Roberto Tatò, una via di mezzo tra una richiesta di aiuto agli "stakeholders" del club di via Vittorio Veneto e un'anteprima di addio la cui pellicola sarà girata il 30 giugno 2014.
Ieri sera il numero uno ad interim ha incontrato in città il direttore generale Gabriele Martino, con il quale i contatti da quel 27 ottobre- nonostante le smentite di ambedue le parti- sono notevolmente ridotti. Quello tra i due è stato un incontro protrattasi sino a fine serata: sul tavolo presente e futuro biancorosso, un tema irto di ostacoli, che è ben più di una semplice gatta da pelare oggi. I rumors circa l'avvenire del direttore generale del Barletta Calcio, pilastro del progetto avviato in estate, sono tutt'oggi contrastanti: alla conferma plenifiduciaria e plenipotenziaria riservatagli dal presidente Tatò nella recente conferenza stampa in un noto hotel cittadino, si sommano le voci di chi vede il rapporto tra i due fortemente incrinato.
In attesa di capire se il meeting tra il numero uno e il numero due del sodalizio biancorosso avrà effetti immediati sulla gestione della squadra e in particolare del calciomercato di gennaio, che il Barletta Calcio realizzerà con uscite pari a zero euro (a ogni arrivo corrisponderà una partenza in organico), la rosa biancorossa attende la data definitiva del recupero contro il Pontedera («Si giocherà mercoledì 18, a breve arriverà il comunicato ufficiale» aveva assicurato ieri ai nostri microfoni il dg della Lega Pro Francesco Ghirelli) e prepara il match di Catanzaro, importante ma probabilmente non decisivo per il futuro di mister Nevio Orlandi. In linea con le temperature di dicembre, il termometro biancorosso registra numeri molto bassi alla voce "passione" oggi: dalla salvezza di Andria e dall'entusiasmo che ne era sorto sembrano passati anni. Solo la credibilità sul campo potrà restituire passione e gioia ai colori biancorossi.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ieri sera il numero uno ad interim ha incontrato in città il direttore generale Gabriele Martino, con il quale i contatti da quel 27 ottobre- nonostante le smentite di ambedue le parti- sono notevolmente ridotti. Quello tra i due è stato un incontro protrattasi sino a fine serata: sul tavolo presente e futuro biancorosso, un tema irto di ostacoli, che è ben più di una semplice gatta da pelare oggi. I rumors circa l'avvenire del direttore generale del Barletta Calcio, pilastro del progetto avviato in estate, sono tutt'oggi contrastanti: alla conferma plenifiduciaria e plenipotenziaria riservatagli dal presidente Tatò nella recente conferenza stampa in un noto hotel cittadino, si sommano le voci di chi vede il rapporto tra i due fortemente incrinato.
In attesa di capire se il meeting tra il numero uno e il numero due del sodalizio biancorosso avrà effetti immediati sulla gestione della squadra e in particolare del calciomercato di gennaio, che il Barletta Calcio realizzerà con uscite pari a zero euro (a ogni arrivo corrisponderà una partenza in organico), la rosa biancorossa attende la data definitiva del recupero contro il Pontedera («Si giocherà mercoledì 18, a breve arriverà il comunicato ufficiale» aveva assicurato ieri ai nostri microfoni il dg della Lega Pro Francesco Ghirelli) e prepara il match di Catanzaro, importante ma probabilmente non decisivo per il futuro di mister Nevio Orlandi. In linea con le temperature di dicembre, il termometro biancorosso registra numeri molto bassi alla voce "passione" oggi: dalla salvezza di Andria e dall'entusiasmo che ne era sorto sembrano passati anni. Solo la credibilità sul campo potrà restituire passione e gioia ai colori biancorossi.
(Twitter: @GuerraLuca88)