Barletta, ad Ascoli un punto tra sprechi e brivido finale
Termina 0-0: tanti errori, ma l'Ascoli fallisce un rigore con Capece
domenica 8 settembre 2013
22.25
Costruisce tanto, finalizza poco o nulla e alla fine rischia anche la beffa, ma deve ringraziare Capece che fallisce un penalty nel finale. E' questa la storia del Barletta che torna dalla trasferta del "Cino e Lillo Del Duca" di Ascoli con un pareggio a reti bianche e il primo punto stagionale. Chances importanti per La Mantia e Cicerelli nel primo tempo, sostanziale equilibrio nella ripresa in terra marchigiana: per Orlandi, privo oggi di due fari come Allegretti e Pippa, il lavoro da fare resta tanto.
Le formazioni
Barletta in campo con maglia color argento, pantaloncini e calzettoni rossi. Ascoli in campo con la tradizionale maglia bianco-nera a strisce verticali, pantaloncini e calzettoni bianchi.
Nell'Ascoli mister Pergolizzi fa a meno degli infortunati Acampora, Rosania e Gragnoli. Fuori per squalifica i giovani Iotti, Giovannini e De Iulis. Tra i pali Russo ha la meglio su Piacenti: confermato il 4-3-2-1 che ha discretamente fatto a Frosinone, con Tripoli "scheggia impazzita", libero di muoversi, alle spalle di Malatesta. In difesa c'è il rientro di Scalise, con spostamento di Bianchi al centro accanto a Schiavino.
Nel Barletta non recupera capitan Allegretti, out alla pari di Pippa. In chiave-formazione, nonostante gli esperimenti tattici visti nel test contro gli "Allievi" in settimana, Orlandi conferma il 3-5-2: in mezzo al campo dentro Branzani, con slittamento di Prutsch in cabina di regia. Cane prende il posto di Cascione, D'Errico va a sinistra, mentre in attacco La Mantia è preferito a Picci. Prima panchina per il francese Legras.
Il primo tempo
Formazioni bloccate in avvio, con gioco che ristagna a centrocampo. Al 3' prima nota di cronaca: corner di Tripoli sul quale Schiavino subisce l'anticipo di Branzani e colpisce involontariamente il centrocampista biancorosso, costretto a rientrare in campo con una fasciatura in testa. Al 9' Ascoli pericoloso: chance per Malatesta che manca di poco la deviazione su assist da sinistra di Giacomini. Due giri di lancette e il Barletta risponde con D'Errico, che da sinistra scambia con Cicerelli e calcia in porta: deviazione in angolo di Scalise prima e Russo poi. Al 15' c'è il primo "giallo" del match, a carico dell'ex Hanine (Ascoli) per un brutto fallo in mediana su Cicerelli. Al 17' Barletta vicino al vantaggio: Cane va via a destra e crossa per la testa di La Mantia, sul cui stacco Russo risponde "presente". Ancora Cane protagonista un minuto dopo, quando sugli esiti di un corner di Mantovani, calcia alto sulla traversa dal limite.
Lentamente Prutsch e compagni assumono il controllo del match: prima Hanine rischia l'espulsione per un paio di interventi avventati in mediana, poi il Barletta va vicinissimo al vantaggio: al 25' La Mantia serve Cicerelli a sinistra, ma l'11 biancorosso calcia addosso a Russo. L'Ascoli reagisce due minuti dopo: tiro di controbalzo di Malatesta dal limite dell'area, pallone non troppo lontano dall'incrocio dei pali di Liverani. Intorno alla mezz'ora, mentre i tifosi biancorossi completano il loro ingresso sugli spalti e quelli bianconeri raggiungono la tribuna centrale per contestare la dirigenza, Camilleri sfiora il vantaggio: stacco su corner di D'Errico, palla alta di poco sulla traversa. La risposta marchigiana è tutta in un sinistro dai 20 metri di Giacomini, che Liverani neutralizza senza patemi, al quale replicano D'Errico, che non trova il "jolly" dalla trequarti, e Cane, che trova un destro sbilenco su assist di Mantovani. Tripoli protagonista nel finale di tempo: prima salta Cane e tira a giro, trovando Liverani, poi prova l'ingresso in area da sinistra, la palla sfiora il braccio di Camilleri, ma Giovani lascia correre.
Il secondo tempo
In avvio di ripresa nessun cambio per Orlandi e Pergolizzi. Tanto Ascoli nei primi minuti: ci provano prima Tripoli con una percussione "stoppata" da Romeo, poi Giacomini con un sinistro dai 25 metri che termina a lato della porta biancorossa e infine Schiavino con un colpo di testa alto sulla traversa. Barletta vicino al vantaggio al minuto 57: botta tremenda di D'Errico dai 30 metri che sfiora il sette alla sinistra di Russo. Con il passare dei minuti gli spazi in campo si allargano, con ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra: prima Malatesta lavora un buon pallone sulla sinistra, con cross interessante per Tripoli che di testa spedisce a lato, poi Giacomini salva di tacco su apertura a rete di Mantovani per La Mantia. Barletta a un passo dal gol al 62': punizione dai 25 metri, Mantovani calcia di sinistro e la palla tocca la traversa a Russo battuto. E' l'ultima azione del biondo centrocampista, che al 64' lascia posto e compiti all'esordiente Legras. Cambia anche l' Ascoli: fuori Hanine, dentro Scognamiglio e passaggio alla difesa a 3 con Scalise e Giacomini avanzati sulla linea mediana.
E' sempre il Barletta a tenere il pallino del gioco, senza però sfondare. Al 71' D'Errico affonda sulla sinistra e calcia dalla distanza, blocca Russo in due tempi. Arriva anche la seconda sostituzione nell'Ascoli: dentro Vegnaduzzo al posto di Malatesta in attacco. Gara più nervosa con il passare dei minuti: ne fanno le spese La Mantia e Pestrin, ammoniti da Giovani per un parapiglia in area di rigore ascolana, e successivamente l'allenatore dell'Ascoli Pergolizzi, reo di aver contestato con veemenza un fallo non fischiato su Vegnaduzzo all'altezza del centrocampo e allontanato da Giovani. Sul terreno di gioco del "Del Duca" fa il suo ingresso Picci (out La Mantia): due giri di lancette e l'attaccante barese stacca su cross di D'Errico, spedendo a lato. Al minuto 82 occasionissima per l'Ascoli: cross in mezzo di Colomba e palla calciata alta da Bianchi dai venti metri. Orlandi si gioca anche la carta-Cascione per Cane. Sulla curva finale- minuto 89- i biancorossi rischiano il patatrac: D'Errico atterra Tripoli all'ingresso in area, per Giovani è rigore. Dal dischetto si presenta Capece che calcia clamorosamente fuori alla sinistra di Liverani e si "guadagna" i fischi del suo pubblico. Il Barletta si ridesta e "rischia" anche il colpaccio con Di Bella, che stacca alto su punizione di Prutsch. E' l'ultima emozione prima del triplice fischio: termina 0-0, primo punto stagionale per entrambe, Barletta avanti a piccoli passi, ma per l'"obiettivo nono posto" servirà ben altro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Barletta in campo con maglia color argento, pantaloncini e calzettoni rossi. Ascoli in campo con la tradizionale maglia bianco-nera a strisce verticali, pantaloncini e calzettoni bianchi.
Nell'Ascoli mister Pergolizzi fa a meno degli infortunati Acampora, Rosania e Gragnoli. Fuori per squalifica i giovani Iotti, Giovannini e De Iulis. Tra i pali Russo ha la meglio su Piacenti: confermato il 4-3-2-1 che ha discretamente fatto a Frosinone, con Tripoli "scheggia impazzita", libero di muoversi, alle spalle di Malatesta. In difesa c'è il rientro di Scalise, con spostamento di Bianchi al centro accanto a Schiavino.
Nel Barletta non recupera capitan Allegretti, out alla pari di Pippa. In chiave-formazione, nonostante gli esperimenti tattici visti nel test contro gli "Allievi" in settimana, Orlandi conferma il 3-5-2: in mezzo al campo dentro Branzani, con slittamento di Prutsch in cabina di regia. Cane prende il posto di Cascione, D'Errico va a sinistra, mentre in attacco La Mantia è preferito a Picci. Prima panchina per il francese Legras.
Il primo tempo
Formazioni bloccate in avvio, con gioco che ristagna a centrocampo. Al 3' prima nota di cronaca: corner di Tripoli sul quale Schiavino subisce l'anticipo di Branzani e colpisce involontariamente il centrocampista biancorosso, costretto a rientrare in campo con una fasciatura in testa. Al 9' Ascoli pericoloso: chance per Malatesta che manca di poco la deviazione su assist da sinistra di Giacomini. Due giri di lancette e il Barletta risponde con D'Errico, che da sinistra scambia con Cicerelli e calcia in porta: deviazione in angolo di Scalise prima e Russo poi. Al 15' c'è il primo "giallo" del match, a carico dell'ex Hanine (Ascoli) per un brutto fallo in mediana su Cicerelli. Al 17' Barletta vicino al vantaggio: Cane va via a destra e crossa per la testa di La Mantia, sul cui stacco Russo risponde "presente". Ancora Cane protagonista un minuto dopo, quando sugli esiti di un corner di Mantovani, calcia alto sulla traversa dal limite.
Lentamente Prutsch e compagni assumono il controllo del match: prima Hanine rischia l'espulsione per un paio di interventi avventati in mediana, poi il Barletta va vicinissimo al vantaggio: al 25' La Mantia serve Cicerelli a sinistra, ma l'11 biancorosso calcia addosso a Russo. L'Ascoli reagisce due minuti dopo: tiro di controbalzo di Malatesta dal limite dell'area, pallone non troppo lontano dall'incrocio dei pali di Liverani. Intorno alla mezz'ora, mentre i tifosi biancorossi completano il loro ingresso sugli spalti e quelli bianconeri raggiungono la tribuna centrale per contestare la dirigenza, Camilleri sfiora il vantaggio: stacco su corner di D'Errico, palla alta di poco sulla traversa. La risposta marchigiana è tutta in un sinistro dai 20 metri di Giacomini, che Liverani neutralizza senza patemi, al quale replicano D'Errico, che non trova il "jolly" dalla trequarti, e Cane, che trova un destro sbilenco su assist di Mantovani. Tripoli protagonista nel finale di tempo: prima salta Cane e tira a giro, trovando Liverani, poi prova l'ingresso in area da sinistra, la palla sfiora il braccio di Camilleri, ma Giovani lascia correre.
Il secondo tempo
In avvio di ripresa nessun cambio per Orlandi e Pergolizzi. Tanto Ascoli nei primi minuti: ci provano prima Tripoli con una percussione "stoppata" da Romeo, poi Giacomini con un sinistro dai 25 metri che termina a lato della porta biancorossa e infine Schiavino con un colpo di testa alto sulla traversa. Barletta vicino al vantaggio al minuto 57: botta tremenda di D'Errico dai 30 metri che sfiora il sette alla sinistra di Russo. Con il passare dei minuti gli spazi in campo si allargano, con ribaltamenti di fronte da una parte e dall'altra: prima Malatesta lavora un buon pallone sulla sinistra, con cross interessante per Tripoli che di testa spedisce a lato, poi Giacomini salva di tacco su apertura a rete di Mantovani per La Mantia. Barletta a un passo dal gol al 62': punizione dai 25 metri, Mantovani calcia di sinistro e la palla tocca la traversa a Russo battuto. E' l'ultima azione del biondo centrocampista, che al 64' lascia posto e compiti all'esordiente Legras. Cambia anche l' Ascoli: fuori Hanine, dentro Scognamiglio e passaggio alla difesa a 3 con Scalise e Giacomini avanzati sulla linea mediana.
E' sempre il Barletta a tenere il pallino del gioco, senza però sfondare. Al 71' D'Errico affonda sulla sinistra e calcia dalla distanza, blocca Russo in due tempi. Arriva anche la seconda sostituzione nell'Ascoli: dentro Vegnaduzzo al posto di Malatesta in attacco. Gara più nervosa con il passare dei minuti: ne fanno le spese La Mantia e Pestrin, ammoniti da Giovani per un parapiglia in area di rigore ascolana, e successivamente l'allenatore dell'Ascoli Pergolizzi, reo di aver contestato con veemenza un fallo non fischiato su Vegnaduzzo all'altezza del centrocampo e allontanato da Giovani. Sul terreno di gioco del "Del Duca" fa il suo ingresso Picci (out La Mantia): due giri di lancette e l'attaccante barese stacca su cross di D'Errico, spedendo a lato. Al minuto 82 occasionissima per l'Ascoli: cross in mezzo di Colomba e palla calciata alta da Bianchi dai venti metri. Orlandi si gioca anche la carta-Cascione per Cane. Sulla curva finale- minuto 89- i biancorossi rischiano il patatrac: D'Errico atterra Tripoli all'ingresso in area, per Giovani è rigore. Dal dischetto si presenta Capece che calcia clamorosamente fuori alla sinistra di Liverani e si "guadagna" i fischi del suo pubblico. Il Barletta si ridesta e "rischia" anche il colpaccio con Di Bella, che stacca alto su punizione di Prutsch. E' l'ultima emozione prima del triplice fischio: termina 0-0, primo punto stagionale per entrambe, Barletta avanti a piccoli passi, ma per l'"obiettivo nono posto" servirà ben altro.
(Twitter: @GuerraLuca88)
IL TABELLINO DI ASCOLI-BARLETTA 0-0:
ASCOLI (4-3-2-1): Russo; Scalise, Bianchi, Schiavino, Giacomini; Hanine (67' Scognamiglio), Pestrin, Capece; Colomba, Tripoli; Malatesta (72' Vegnaduzzo). A disp: Piacenti, Gandelli, Scicchitano, Storani, Oddi. All: Pergolizzi.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (85' Cascione), Branzani, Prutsch, Mantovani (64' Legras), D'Errico; La Mantia (79' Picci), Cicerelli. A disp. Vaccarecci, Maccarone, Ilari, Ferreira. All. Orlandi.
ARBITRO: Stefano Giovani della sezione di Grosseto
ASSISTENTE 1: Andrea Berti della sezione di Prato
ASSISTENTE 2: Manuel Cinquini della sezione di Firenze
NOTE. Corner: 2-4. Ammoniti: Hanine (A), Malatesta (A), Capece (A), La Mantia (B), Pestrin (A), Romeo (B). Espulso: all'80' l'allenatore dell'Ascoli Pergolizzi per proteste. Spettatori: 1550. Incasso:14566,50 euro. Recupero: 2'-3'. Al minuto 89 Capece (A) ha sbagliato un calcio di rigore.
ASCOLI (4-3-2-1): Russo; Scalise, Bianchi, Schiavino, Giacomini; Hanine (67' Scognamiglio), Pestrin, Capece; Colomba, Tripoli; Malatesta (72' Vegnaduzzo). A disp: Piacenti, Gandelli, Scicchitano, Storani, Oddi. All: Pergolizzi.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo, Camilleri, Di Bella; Cane (85' Cascione), Branzani, Prutsch, Mantovani (64' Legras), D'Errico; La Mantia (79' Picci), Cicerelli. A disp. Vaccarecci, Maccarone, Ilari, Ferreira. All. Orlandi.
ARBITRO: Stefano Giovani della sezione di Grosseto
ASSISTENTE 1: Andrea Berti della sezione di Prato
ASSISTENTE 2: Manuel Cinquini della sezione di Firenze
NOTE. Corner: 2-4. Ammoniti: Hanine (A), Malatesta (A), Capece (A), La Mantia (B), Pestrin (A), Romeo (B). Espulso: all'80' l'allenatore dell'Ascoli Pergolizzi per proteste. Spettatori: 1550. Incasso:14566,50 euro. Recupero: 2'-3'. Al minuto 89 Capece (A) ha sbagliato un calcio di rigore.