Barletta 1922: riprendono gli allenamenti, con un pensiero alla Chapecoense
La vicinanza dei biancorossi alla squadra brasiliana vittima della tragedia
giovedì 1 dicembre 2016
Ancora una volta in campo, pronti ad affrontare la settimana che li divide dalla sfida di domenica prossima contro la Vigor Trani (l'ultimo confronto ha visto il Barletta vittorioso per 2-1 in trasferta). Sono infatti ripresi gli allenamenti del Barletta di Pizzulli al Manzi-Chiapulin. Il tecnico ha avuto a disposizione tutta la rosa ad eccezione di Michele Aprile, che potrebbe recuperare in vista della sfida contro i biancoazzurri. Rientra in gruppo anche Gigi Digiorgio dopo l'infortunio risalente a un mese fa contro il Novoli.
Intervenuto in conferenza stampa Vito Dentamaro, autore dell' 1-1 contro l'Avetrana domenica scorsa, facendo il punto della situazione: «Viste le condizioni di estrema emergenza e visto come si era messa la partita, il punto di Avetrana può considerarsi guadagnato. È chiaro che prima della partita l'obiettivo era quello di portare a casa l'intera posta in palio, ma lo spirito visto in campo che ci ha permesso di superare le numerose avversità è un punto da cui ripartire per fare bene. Da ora in poi per noi ogni partita sarà una battaglia, non dobbiamo dimenticarci di essere il Barletta e aldilà di tutti i cambiamenti che ci saranno abbiamo il dovere di puntare in alto».
Un pensiero va anche però alle vicende extra calcistiche: il Barletta 1922 ha infatti, con una nota ufficiale della società, espresso il proprio cordoglio per le vittime della Chapecoense, la squadra brasiliana decimata per un incidente aereo a Medellín, in Colombia, mentre la squadra verdeoro si preparava ad affrontare l'andata della finale di Coppa Sudamericana. Un'espressione di dolore e commozione verso le famiglie delle 75 vittime con un pensiero ai sei superstiti.
Intervenuto in conferenza stampa Vito Dentamaro, autore dell' 1-1 contro l'Avetrana domenica scorsa, facendo il punto della situazione: «Viste le condizioni di estrema emergenza e visto come si era messa la partita, il punto di Avetrana può considerarsi guadagnato. È chiaro che prima della partita l'obiettivo era quello di portare a casa l'intera posta in palio, ma lo spirito visto in campo che ci ha permesso di superare le numerose avversità è un punto da cui ripartire per fare bene. Da ora in poi per noi ogni partita sarà una battaglia, non dobbiamo dimenticarci di essere il Barletta e aldilà di tutti i cambiamenti che ci saranno abbiamo il dovere di puntare in alto».
Un pensiero va anche però alle vicende extra calcistiche: il Barletta 1922 ha infatti, con una nota ufficiale della società, espresso il proprio cordoglio per le vittime della Chapecoense, la squadra brasiliana decimata per un incidente aereo a Medellín, in Colombia, mentre la squadra verdeoro si preparava ad affrontare l'andata della finale di Coppa Sudamericana. Un'espressione di dolore e commozione verso le famiglie delle 75 vittime con un pensiero ai sei superstiti.