Barletta 1922, Pizzulli e Sguera: «Sconfitta amara, condannati dagli episodi»

L’analisi dell’allenatore e dell’attaccante biancorossi dopo il match contro Casarano

mercoledì 21 dicembre 2016 22.18
"Abbiamo perso al termine di una delle migliori prestazioni stagionali". Il commento di mister Massimo Pizzulli al termine di Barletta-Casarano 1-2 dello scorso weekend è un misto di amarezza e rabbia sportiva: i biancorossi hanno fatto la partita, sprecando un calcio di rigore per portarsi avanti nel punteggio, e sono stati puniti da una ripartenza viziata da un fallo (D'Arcante su Dentamaro) a pochi minuti dal termine, allungando a 6 le distanze dai salentini, quarti in classifica. "Se ripenso alla partita e al suo esito, stento a credere al risultato finale - spiega Pizzulli - noi dobbiamo continuare a mettere in mostra l'intensità e le geometrie dimostrate oggi. Oggi ai ragazzi ho davvero poco da rimproverare. Il calciomercato? Purtroppo qualche trattativa è saltata venerdì, nelle ultime ore di contrattazioni, e ora attendiamo interventi dal mercato degli svincolati per colmare le due caselle in cui ci servono delle alternative e garantire maggiore qualità alla rosa". Pizzulli non guarda la classifica, ma pensa ad affrontare le prossime tappe giornata per giornata: "Dobbiamo solo fare più punti possibili, senza fare calcoli: a partire dalle due trasferte che apriranno il 2016, a Gallipoli e Vieste".

Concetto ribadito da Giuseppe Sguera, autore di una prestazione positiva: "Per 80 minuti abbiamo fatto noi la partita e siamo stati puniti da due episodi. Perdere così nell'ultima partita dell'anno solare fa male, ma dobbiamo ripartire a testa alta. Abbiamo 20 giorni per ricaricare le batterie e affrontare con il sangue agli occhi le restanti 14 partite". Parole di conforto per Francesco Mignogna, ipnotizzato da Casalino sul penalty che avrebbe potuto indirizzare la partita su sponda biancorossa: "I rigori li sbaglia solo chi li calcia, Ciccio era molto rammaricato - spiega Sguera - ma sa che noi riponiamo la massima fiducia in lui. Si rifarà". La classifica vede il Barletta in sesta posizione, a una lunghezza dalla zona-playoff. Classifica da risalire, ammette Sguera: "Gli stimoli li trovi solo in te, allenandoti con la massima determinazione e guardando sempre avanti. Abbiamo poco da rimproverarci, la squadra ha dato il massimo. Da barlettano alla piazza mi sento di dire che so che tutti sono un po' amareggiati, ma abbassare la testa ora significa perdere due volte. Alziamo la testa e affrontiamo a testa alta la seconda parte di stagione".

La squadra ha ripreso ieri gli allenamenti sul sintetico del "Manzi-Chiapulin", osservando il rompete le righe per il Santo Natale da venerdì 23 a martedì 27.