Barletta 1922: Faccini illude, Manzari e Zotti consegnano i 3 punti al Bitonto

Ieri al "Città degli Ulivi" biancorossi k.o. con il punteggio di 3-1

lunedì 13 marzo 2017
Faccini illude, Manzari e Zotti la ribaltano. Finisce 3-1 per il Bitonto la sfida che ha visto il Barletta 1922 scendere in campo al "Città degli Ulivi" per affrontare i padroni di casa in un match valevole per la giornata numero 26 del campionato di Eccellenza Pugliese. All'iniziale vantaggio di Faccini arrivato dopo 20' i neroverdi rispondono con la doppietta di Manzari nel primo tempo e il rigore di Zotti ad una manciata di minuti dal fischio finale.

La gara

L'inizio del match è piuttosto bloccato, il Bitonto prova a fare la gara ma i biancorossi tengono bene il campo. Con il passare dei minuti i ragazzi di mister Pizzulli prendono coraggio ed al 19' passano in vantaggio: calcio di punizione da fuori area, posizione defilata da sinistra sulla palla va Faccini che beffa Longo e fa 0-1. I neroverdi inizialmente accusano il colpo ma la reazione arriva quasi immediata, al 27' colpo di testa di Manzari con traiettoria beffarda e per Moschetto non c'è nulla da fare: 1-1 il punteggio. Trovato il pari la squadra di casa assume costantemente l'iniziativa ed al 38' ribalta il punteggio: cross di Campanella, ancora per la testa di Manzari che solo a centro area non sbaglia. Il primo tempo finisce praticamente qui, si va a riposo sul 2-1, con i biancorossi che sprecano l'iniziale vantaggio firmato Faccini.

La ripresa inizia a ritmi contenuti, il Barletta prova a prendere in mano il pallino del gioco e mister Pizzulli prova a cambiare subito qualcosa mandando in campo Mignogna e Rizzi per Monopoli e Grumo al minuto 52'. Dieci minuti dopo l'allenatore biancorosso spende l'ultimo cambio a sua disposizione mandando in campo Giovanni Lorusso per Sguera. Proprio il G. Lorusso al 68' ha sui piedi la palla del pari, ma è bravo Longo a negargli il gol. Poco prima il Bitonto era andato vicino al doppio vantaggio con una conclusione di Bonasia terminata di poco a lato. Il Barletta ora ci prova, i biancorossi mantengono l'iniziativa, il Bitonto attende e riparte. I neroverdi contengono bene i tentativi del Barletta ed all'83' chiudono il match: fallo di Aprile su Manzari, per l'arbitro è calcio di rigore, dal dischetto va Zotti che non sbaglia. La gara finisce sostanzialmente qui, Bitonto batte Barletta 3-1.

BITONTO-BARLETTA 1922 3-1

BITONTO (3-4-1-2): Longo; Elia, B. Lorusso, Campanella; Turitto (87' Roselli), Mancini, De Santis, Bonasia; Zotti; Albrizio (72' Terrone), Manzari. A disp. Zecchino, Modesto, Camasta, Pagone, De Palma. All. De Candia
BARLETTA (4-2-3-1): Moschetto; Aprile, Digiorgio, Monopoli (52' Mignogna), Varola; Dentamaro, Cormio; Grumo (52' Rizzi), Faccini, Lavopa; Sguera (62' G. Lorusso). A disp. Cristallo, Messere, Zingrillo, Khalil. All. Pizzulli
MARCATORI: 19' Faccini (BT), 27' e 38' Manzari (B), 83' rig. Zotti (B)
NOTE: ammoniti: Dentamaro, Digiorgio, Moschetto e Cormio (BT), Roselli (B); calci d'angolo 7-2; recuperi: pt. 1', st. 5'
ARBITRO: Sifra di Pordenone (Nardi e Talucci)

IL COMMENTO DI MISTER PIZZULLI

L'illusione di poter portare a casa un risultato positivo avuta dopo il vantaggio di Faccini si è spenta subito ed il Barletta è caduto sotto i colpi di Manzari e Zotti che hanno trascinato il Bitonto alla vittoria. Questo è il riassunto di quanto visto nei 90' del "Città degli Ulivi" al termine dei quali i neroverdi di casa si sono imposti per 3-1 sul Barletta e questo traspare dalle parole di mister Pizzulli nel dopogara.

L'analisi del mister biancorosso è molto lucida: "Il Bitonto è stato assolutamente più cattivo di noi e così è riuscito a portare a casa i 3 punti. Noi abbiamo fatto la nostra partita, siamo stati bravi a portarci in vantaggio ma meno bravi a ripartire per trovare il secondo gol. La rete del pari, arrivata in quel modo rocambolesco è stata una mazzata alla quale non abbiamo saputo reagire tanto che è anche arrivato il loro raddoppio. Nella ripresa poi abbiamo fatto la gara senza però trovare il guizzo vincente". Le prossime quattro gare per il mister dovranno essere giocate: "Con la voglia di onorare la maglia. La mia è una squadra che ha voglia di fare e di avere una sua identità. Giocheremo con l'Avetrana per vincere senza guardare la classifica, andiamo avanti per la nostra strada".