Atletica leggera, Veronica Inglese protagonista al Cross del Campaccio
La mezzofondista barlettana settima assoluta nella prima gara dell’anno
venerdì 8 gennaio 2016
3.25
Inaugura il 2016 nel migliore dei modi Veronica Inglese. Nella sua prima uscita del nuovo anno, dopo la splendida prestazione e il terzo posto della We Run Roma in chiusura di 2015, la portacolori del Gruppo Sportivo dell'Esercito Italiano è stata tra le protagoniste dell'edizione numero 59 del Cross del Campaccio, disputata lo scorso 6 gennaio a San Giorgio su Legnano, in provincia di Milano. La mezzofondista, nata a Barletta nel 1989, ha tagliato il traguardo per settima, risultando la prima tra le italiane. Una gara condotta molto bene dalla Inglese, su un percorso di 6 chilometri lungo un tracciato tortuoso e impegnativo. Dopo una partenza non arrembante, Veronica è riuscita a raggiungere il gruppo di testa, mantenendone i ritmi fino al quarto chilometro. Sul traguardo, si impone la 22enne keniota Alice Aprot, che ha regolato in volata l'atleta del Bahrain Ruth Jebet, e la favorita della vigilia, l'altra keniota Linet Masai. A ridosso del podio altre tre africane, poi Veronica Inglese, che ha fermato il cronometro sui 19 minuti e 59 secondi.
L'importante piazzamento conferma la crescita di condizione della mezzofondista barlettana, che conferma di aver definitivamente risolto i proprio problemi mettendo in fila le altre italiane. Tra le azzurre, infatti, nona Silvia La Barbera, a 14'' dalla Inglese, seguita dalla triatleta Sara Dossena, da Nicole Reina e da Valeria Roffino. Ora la Inglese è chiamata ad un'altra prova di respiro internazionale: domani sarà infatti tra le atlete al via della Great Edinburgh X Country. La capitale scozzese ospiterà uno degli eventi campestri più importanti in Europa, e Veronica, insieme agli altri cinque atleti che comporranno la "truppa" italiana, non vuole sfigurare per poter trasformare in realtà quel sogno chiamato Olimpiadi di Rio de Janeiro. L'umore e la condizione della Inglese sono in crescita, e dopo tanta sfortuna sembra lecito ambire a traguardi sempre più prestigiosi.
L'importante piazzamento conferma la crescita di condizione della mezzofondista barlettana, che conferma di aver definitivamente risolto i proprio problemi mettendo in fila le altre italiane. Tra le azzurre, infatti, nona Silvia La Barbera, a 14'' dalla Inglese, seguita dalla triatleta Sara Dossena, da Nicole Reina e da Valeria Roffino. Ora la Inglese è chiamata ad un'altra prova di respiro internazionale: domani sarà infatti tra le atlete al via della Great Edinburgh X Country. La capitale scozzese ospiterà uno degli eventi campestri più importanti in Europa, e Veronica, insieme agli altri cinque atleti che comporranno la "truppa" italiana, non vuole sfigurare per poter trasformare in realtà quel sogno chiamato Olimpiadi di Rio de Janeiro. L'umore e la condizione della Inglese sono in crescita, e dopo tanta sfortuna sembra lecito ambire a traguardi sempre più prestigiosi.