Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Lecce-Barletta
Appuntamento pre-derby con l'esclusivo editoriale di Barlettalife.it
domenica 6 ottobre 2013
Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue impressioni da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Questo pomeriggio il Barletta è chiamato a cercare un'impresa al "Via del Mare", nel derby contro il Lecce. Ecco come "gioca in anticipo" la sfida l'avvocato:
«Arriviamo al derby di Lecce sulle ali dell'entusiasmo per i tre gol fatti alla Paganese: abbiamo almeno sbloccato la pecca sotto rete, spero che i nostri si siano lasciati qualche rete per il Via del Mare. Mi aspetto un ambiente caldo, di contestazione nei confronti dei calciatori del Lecce: dovremo essere bravi noi ad approfittarne. Loro saranno sì sostenuti da tanti tifosi, ma se la partita non dovesse subito mettersi sui binari giusti, la strada si farà in salita per i salentini di Franco Lerda. Il Lecce recupera Miccoli, un calciatore che temo davvero tanto: speriamo di riuscire a contenerne la classe e le qualità.
Non mi aspetto un Barletta a tre punte, come accaduto contro la Paganese: credo che Orlandi partirà con il 3-5-2, e magari cambierà a partita in corso. Il derby è una partita particolare, che ribalta le qualità in campo. Il Lecce vorrà togliersi da quota zero, noi invece vorremo ritrovare tranquillità prima del turno di riposo e della successiva sfida contro L'Aquila del 20 ottobre. Per noi vincere il derby sarebbe una spinta notevole e potremmo iniziare davvero un altro tipo di cammino in campionato sulle ali di un rinnovato entusiasmo.
Ho seguito con interesse le parole del presidente Roberto Tatò nel post-partita di domenica dopo lo 0-2 contro la Salernitana. Resto dell'idea che il nono posto per noi sia più un obiettivo frutto di speranza che realmente alla nostra portata: è chiaro che tutto può cambiare nel corso del campionato, magari vincere oggi al "Via del Mare" può essere la svolta del torneo. Spero che in cuor loro dirigenza e squadra abbiano sul serio questo obiettivo, in modo da dare origine a una stagione viva e con delle ambizioni. Partiamo da Lecce, magari l'uomo derby potrebbe essere Picci: è barese e vivrà la sfida di oggi con uno spirito particolare. L'essenziale è che ci sia almeno un gol e un uomo-derby. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«Arriviamo al derby di Lecce sulle ali dell'entusiasmo per i tre gol fatti alla Paganese: abbiamo almeno sbloccato la pecca sotto rete, spero che i nostri si siano lasciati qualche rete per il Via del Mare. Mi aspetto un ambiente caldo, di contestazione nei confronti dei calciatori del Lecce: dovremo essere bravi noi ad approfittarne. Loro saranno sì sostenuti da tanti tifosi, ma se la partita non dovesse subito mettersi sui binari giusti, la strada si farà in salita per i salentini di Franco Lerda. Il Lecce recupera Miccoli, un calciatore che temo davvero tanto: speriamo di riuscire a contenerne la classe e le qualità.
Non mi aspetto un Barletta a tre punte, come accaduto contro la Paganese: credo che Orlandi partirà con il 3-5-2, e magari cambierà a partita in corso. Il derby è una partita particolare, che ribalta le qualità in campo. Il Lecce vorrà togliersi da quota zero, noi invece vorremo ritrovare tranquillità prima del turno di riposo e della successiva sfida contro L'Aquila del 20 ottobre. Per noi vincere il derby sarebbe una spinta notevole e potremmo iniziare davvero un altro tipo di cammino in campionato sulle ali di un rinnovato entusiasmo.
Ho seguito con interesse le parole del presidente Roberto Tatò nel post-partita di domenica dopo lo 0-2 contro la Salernitana. Resto dell'idea che il nono posto per noi sia più un obiettivo frutto di speranza che realmente alla nostra portata: è chiaro che tutto può cambiare nel corso del campionato, magari vincere oggi al "Via del Mare" può essere la svolta del torneo. Spero che in cuor loro dirigenza e squadra abbiano sul serio questo obiettivo, in modo da dare origine a una stagione viva e con delle ambizioni. Partiamo da Lecce, magari l'uomo derby potrebbe essere Picci: è barese e vivrà la sfida di oggi con uno spirito particolare. L'essenziale è che ci sia almeno un gol e un uomo-derby. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]