Anno nuovo, storia vecchia: Maresca e Fioretti affossano il Barletta

Il Catanzaro passa per 1-0 al "Puttilli" su un rigore poco limpido

domenica 6 gennaio 2013 16.25
A cura di Luca Guerra
Prendete una giornata sfortunata, un avversario bravo a chiudersi e ripartire, un rigore a sfavore perlomeno dubbio e un arbitro che usa due pesi e due misure. Otterrete il film di Barletta-Catanzaro 0-1: il 2013 biancorosso riparte peggio, se possibile, di come si era chiuso il 2012. Al "Puttilli", nel primo turno del girone di ritorno del campionato di Prima Divisione, girone B, passa il Catanzaro, abile a sfruttare il centro dal dischetto di Fioretti dopo 15' della ripresa. Barletta sempre più ultimo, ora la salvezza diretta appare davvero un capitolo chiuso. E senza interventi sul mercato, sarà dura sfuggire la realtà dell'ultimo posto.

Le formazioni
Consueta divisa biancorossa con pantaloncini e calzettoni rossi. Assenti gli squalificati Calapai, De Leidi, degli infortunati Menegaz, Dall'Oglio, Castellani, Vacca e Di Bella, oltre che di Daniel Ferreira, ancora in permesso in Brasile. Le novità sono rappresentate da Liverani tra i pali e Dezi nel tridente offensivo. Scelte obbligate al centro della difesa, con la coppia Romeo-Burzigotti e Mazzarani e Molina sugli esterni, In mediana sono certi di una maglia Piccinni e Allegretti, con Meduri ad affiancarli. In attacco chance per Carretta, a completare il tridente con La Mantia e Dezi. Panchina per Barbuti, insieme al giovane Cicerelli.

Divisa nera con venature giallorosse per il team di Cozza: confermato il 3-5-1-1 visto nelle ultime gare del 2012. Tra i pali va Pisseri, mentre in difesa Conti, Orchi e Papasidero sono i 3 titolari; dubbi risolti sugli esterni, con Fiore, Squillace e Sabatino per due maglie. Va in panchina il nuovo arrivato dalla Nocerina, alla pari di Bacchetti. In mezzo Srignano si pone davanti alla difesa, accanto a Ulloa e Benedetti. In avanti l'inamovibile Russotto alle spalle di bomber Fioretti.


Il primo tempo: gioco spezzettato e poche emozioni
Parte meglio il Catanzaro, sistemato da Cozza sul terreno di gioco con una mediana densa e gli esterni Fiore e Squillace. Nei primi 5' di gioco i calabresi conquistano due corner e si avvicinano al vantaggio con un inserimento di Sirignano, ben sventato da Liverani in uscita. Il Barletta si affaccia dalle parti di Pisseri al 9', con una conclusione di Piccinni dai 25 metri che termina la sua corsa alta sulla traversa. Novelli cambia subito: passa al 4-2-3-1 con Piccinni e Meduri in mediana, e Allegretti "alzato" sulla linea dei fantasisti con Carretta e Dezi, alle spalle di La Mantia. Al 13' Orchi pasticcia al limite della propria area e atterra La Mantia, guadagnadosi il primo "giallo" della gara: sulla punizione di Allegretti la barriera respinge. Passano tre giri di lancette e arriva la seconda ammonizione del match, a carico di Ulloa che frena duramente Carretta in ripartenza. Al 17' ci prova Dezi dal limite: conclusione debole a lato.

La partita stenta a decollare. Al 22' prova a romperne gli equilibri su calcio piazzato Russotto: calcio a giro dal limite dell'area che sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Liverani. I biancorossi stentano a macinare gioco, con Allegretti non proprio a suo agio nella posizione di fantasista: le uniche incursioni arrivano da Molina a sinistra, ma su un paio di traversoni del numero 3 biancorosso, prima Conti poi Orchi sventano senza problemi in angolo. Al 34' il Barletta si riaffacia dalle parti di Pisseri: Carretta semina il panico sulla corsia di destra e mette al centro un pallone radente sul quale Sirignano anticipa in extremis La Mantia, deviando in corner. L'occasione più ghiotta del primo tempo arriva al minuto 38 sui piedi di Dezi: incursione per vie centrali di Allegretti, che imbecca Dezi solo in area a sinistra. Il numero 11 biancorosso tergiversa nel controllo e si lascia chiudere agevolmente dal recupero di Conti tra gli ululati del tifo di casa.

Due velleitari tentativi dalla distanza di Carretta, il più tonico nella prima frazione nelle file biancorosse, chiudono il primo tempo senza minuti di recupero. Risultato di parità giusto in una sfida giocata per larghi tratti sottotono.

Il secondo tempo: Maresca e Fioretti affossano il Barletta
Cozza si cautela e toglie dalla contesa due calciatori ammoniti, Orchi e Ulloa, inserendo nella mischia D'Alessandro e Quadri. I nuovi entrati si sistemano in mediana, con Sirignano che arretra al centro della difesa. Nemmeno un giro di lancette e Dezi prova a sorprendere Pisseri con un mancino al volo che termina sull'esterno della rete tra gli applausi del pubblico presente al "Puttilli". Episodio discusso al 4': lo stesso Dezi sguscia a sinistra e all'ingresso in area viene steso da Conti. Sembrerebbe calcio di rigore, ma Maresca vede la simulazione del fantasista arrivato dal Napoli ed estrae il cartellino giallo. La prima sostituzone nelle file del Barletta arriva al 7': fuori Piccinni, affaticato, dentro Meucci. Un minuto dopo il suo ingresso in campo, l'ex genoano sfiora il centro su assist di Allegretti su calcio piazzato: palla sul palo, ma gioco fermo per off-side segnalato da Squarcia. Il Barletta ci prova con maggiore convinzione: al 10' Carretta dal limite prova un tiro a giro, con palla di poco a lato della porta difesa da Pisseri.

La risposta calabrese è portata da Fioretti, che raccoglie un cross da destra, salta Burzigotti calcia un bolide dal limite dell'area piccola che Liverani devia in corner con un balzo felino. Sul contropiede successivo, ancora Liverani deve uscire sul numero 9 del Catanzaro, ben lanciato a rete da Russotto. E' il prologo al vantaggio ospite: al 15' ancora Fioretti entra in area da destra, calcia con il mancino, sfera deviata in scivolata da Romeo che schizza sul braccio di Burzigotti. Maresca nello stupore generale assegna il penalty, ammonendo i centrali difensivi biancorossi. Dal dischetto Fioretti spiazza Liverani e porta in vantaggio il Catanzaro, tra le giuste proteste biancorosse per un calcio di rigore nient'affatto limpido.

Sotto di una rete, il Barletta si porta in avanti nella bolgia del "Puttilli". Su angolo di Allegretti, D'Alessandro salta in maniera scomposta e sfiora la palla con un braccio, poi Burzigotti è trattenuto da Papasidero al momento dello stacco: il pessimo Maresca non vede falli in entrambe le occasioni. Al 19' ci prova Allegretti su calcio piazzato dai 25 metri: conclusione centrale tra le braccia di Pisseri. Novelli si gioca la carta-Barbuti al 23': fuori Meduri. Si passa al 4-4-2 con Allegretti e Meucci in mediana. E' ancora Maresca a "salire in cattedra": al 25' contatto dubbio tra La Mantia e Papasidero a centro area, giallo per simulazione a carico del centravanti biancorosso. Al 30' l'ultimo cambio del match per entrambe le formazioni: nel Barletta Simoncelli rileva Carreta, mentre nel Catanzaro va fuori Fioretti, ne prende posto e compiti Masini.

Nel finale il Barletta prova a sfondare a sinistra: al 33' Dezi va via a sinistra, crossa al centro dove irrompe La Mantia, il cui stacco termina alto sulla traversa. Al 38' Barletta in 10: brutto intervento di Mazzarani, che interviene a gamba tesa su D'Alessandro a centrocampo. Per Maresca è cartellino rosso diretto, il settimo stagionale per i biancorossi. In inferiorità numerica, il Barletta sfiora il pareggio. Lancio lungo per Barbuti, che spizza per Dezi, il quale si libera al tiro ma all'altezza del dischetto spedisce su Pisseri. Passa un minuto e Masini interviene molto duramente su Liverani in uscita: per l'inadeguato Maresca non c'è nemmeno il cartellino giallo. Il finale di gara racconta solo di un paio di infruttuosi contropiedi calabresi e dei confusi attacchi barlettani, fino al 91', quando Pisseri toglie dall'angolino il colpo di testa di La Mantia che avrebbe potuto fruttare il pareggio. Restano solo le recriminazioni, ma la realtà restituisce un Barletta a quota 8, sempre più ultimo.
(Twitter: @GuerraLuca88)
IL TABELLINO DI BARLETTA-CATANZARO 0-1:
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Mazzarani, Romeo, Burzigotti, Molina; Piccinni (52' Meucci), Allegretti, Meduri (68' Barbuti); Carretta (75' Simoncelli), La Mantia, Dezi. A disp: Pane, Angeletti, Petterini, Cicerelli. All: Novelli.
CATANZARO (3-1-4-1-1): Pisseri; Conti, Orchi (46' Quadri), Papasidero; Sirignano; Fiore,Benedetti, Ulloa (46' D'Alessandro), Squillace; Russotto; Fioretti (75' Masini). A disp. Faraon, Bacchetti, Carboni, Sabatino. All. Cozza.
ARBITRO: Fabio Maresca della sezione di Napoli
ASSISTENTE 1: Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa della sezione di Roma 1
ASSISTENTE 2: Stefano Squarcia della sezione di Roma 1

NOTE. Angoli: 6-5. Ammoniti: Orchi (C), Ulloa (C), Piccinni (B), Dezi (B), Romeo (B), Burzigotti (B), La Mantia (B), Benedetti (C), D'Alessandro (C), Quadri (C). Espulso: Mazzarani all'83' per gioco pericoloso. Fuorigioco: 2-2. Spettatori: 1827 (807 abbonati). Incasso: 10.549 euro.