Aggredito sotto casa il portiere del Barletta 1922

Botte da cinque teppisti incappucciati: il 29enne ricoverato al "Dimiccoli"

mercoledì 29 marzo 2017 11.41
«Un gesto scellerato e incomprensibile», così l'Asd Barletta 1922 commenta la notizia dell'aggressione avvenuta nella tarda serata di ieri, martedì 28 marzo, ai danni del portiere biancorosso Gigi Moschetto. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, "il portiere del Barletta Gigi Moschetto è stato atteso sotto casa da cinque teppisti incappucciati e riempito di botte al punto da essere costretto al ricovero in ospedale (con una prognosi di 15 giorni). L'aggressione si è consumata ieri sera, quando Moschetto (30 anni ad agosto, portiere e un'onesta carriera soprattutto tra i dilettanti) stava rientrando a casa. Sotto il portone, però, stando alle prime ricostruzioni, ad aspettarlo c'erano cinque teppisti, tutti incappucciati che lo hanno riempito di botte. Moschetto era regolarmente tra i pali domenica, quando il Barletta (iscritto al campionato di Eccellenza in Puglia) ha perso il derby in trasferta contro la Vigor Trani 4-3, nonostante si fosse trovato anche avanti di tre gol".

"Apprendiamo con sgomento di una scellerata e incomprensibile aggressione nei confronti del nostro portiere Gigi Moschetto - riporta la società biancorossa in una nota ufficiale diramata alla stampa - L'Asd Barletta 1922 stigmatizza con forza quanto accaduto e spera che gli autori di tale insano gesto possano al più presto essere identificati ed assicurati alla giustizia. Al ragazzo, ora ricoverato presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" formuliamo l'augurio di pronta guarigione".