20 convocati per la sfida all’Audace Cerignola

Out Pizzutelli e Grumo, mister Bitetto: “Mi aspetto una reazione importante dal gruppo”

sabato 8 ottobre 2016 14.15
"Se vogliamo sempre andare in campo per vincere, è necessario che giochino gli uomini migliori, che sia campionato o Coppa. Sarà così anche domani, vogliamo fare bottino pieno e abbiamo le pedine per ottenere un risultato positivo". Il messaggio di mister Francesco Bitetto è chiaro: il Barletta vuole tornare ai tre punti davanti al pubblico di casa a partire dalla complicata sfida di domani pomeriggio (ore 15.30) contro l'Audace Cerignola, valevole per il quinto turno del campionato di Eccellenza pugliese 2016/2017. "Dobbiamo cominciare a macinare gioco e punti, soprattutto sul nostro campo, a prescindere dalle qualità e dalle ambizioni degli avversari -è il diktat di Bitetto- Mi attendo una reazione importante dopo il pareggio col Vieste, in questo momento è necessario trovare le forze per portare a casa un successo importante. Non mi interessa il risultato, l'importante è vincere, anche con un risultato striminzito. C'è bisogno di accrescere il morale di tutto l'ambiente".

Di fronte una formazione rodata: "Hanno diversi elementi di spessore, in questo momento della stagione è una squadra che risponde alle nostre esigenze. Non verranno a fare le barricate e proveranno a giocarla, questo potrebbe aiutarci nel trovare gli spazi per attaccarli. Non mi interessa il risultato, l'importante è vincere, anche con un risultato striminzito. C'è bisogno di accrescere il morale di tutto l'ambiente".

Questa mattina la rosa biancorossa ha sostenuto la rifinitura pre-partita sul sintetico del 'Manzi-Chiapulin': 20 i convocati per la partita di domani, con l'esclusione di Grumo e dell'infortunato Pizzutelli.
I convocati per Barletta-Audace-Cerignola:
portieri: Rossetti, Cafagna;
difensori: Martino, Donvito, Ola, Digiorgio, Aprile, Messere, Lisi, Varola;
centrocampisti: Dentamaro, Lorusso, Zingrillo, Cormio, Pellechia, Loiodice, Mignogna;
attaccanti: Sguera, Di Rito, Santoro.