«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori»

«Sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato»

domenica 2 novembre 2014 00.00
DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI

«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Come ieri abbiamo celebrato in un sol giorno le glorie e i meriti di tutti i santi, così oggi la comunità cristiana intende pregare per tutti i fratelli e sorelle defunti, affidandoli ancora una volta alla Misericordia di Dio. Se nella nostra fede il mistero Pasquale rappresenta veramente il cuore (al punto che San Paolo dice: "Se Cristo non fosse risorto, vana sarebbe la nostra fede"), noi oggi intendiamo pregare e pensare di più a tutti coloro, e non solo, che hanno segnato una parte del nostro cammino come famigliari, parenti, amici, perché il loro cammino verso la visione beatifica di Dio sia sostenuto anche dalla nostra amicizia. Uno dei brani del Vangelo che saranno proclamati in questo giorno ci parla di una consegna, di un affidamento: siamo stati affidati dal Padre al Figlio.

E Cristo non è venuto per cacciare nessuno, ma solo per fare la volontà del Padre: risuscitare quanti il Padre gli ha affidati, perché hanno visto il Figlio e hanno creduto in Lui! Alla luce di questo Vangelo la nostra fede può esser vista come un "prendersi cura di", nel senso che Cristo, il Figlio, si prende cura di quanti il Padre gli affida. E allora la nostra preghiera odierna si può fare anche immaginazione: pensiamo alle persone che non sono più, una per volta, e pensiamole in questo abbraccio benedicente di Gesù, che si sta prendendo cura di loro!
Buona domenica a tutti!

[don Vito]