Strade dissestate, percorso a ostacoli a Barletta
La denuncia di Tonio Di Cuonzo, coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani
lunedì 26 giugno 2017
"È una situazione ormai insostenibile ed irrisolta da anni. Non se ne può più. Strade e marciapiedi in pessimo stato la fanno da padrone nella Città della Disfida dove, alla fine, vince non Fieramosca ma il cittadino o il turista più bravo nel schivare le numerose buche ed i marciapiedi rotti o sollevati". E' la denuncia di Tonio Di Cuonzo, coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani.
"Passeggiando verso mura S. Cataldo e quindi in pieno centro storico nei pressi del Castello Svevo ho assistito ad una caduta accidentale, per fortuna senza conseguenze di sorta, di una passante. Ma la situazione si ripete in maniera giornaliera, così come mi segnalano i commercianti della zona. Barletta vuole ergersi a polo turistico ma l'Amministrazione di centro sinistra da anni resta sorda e si disinteressa di tali, importanti problematiche. Bambini, anziani, cittadini e turisti sono esposti ogni giorno a rischi non indifferenti, senza pensare poi ad un disabile in carrozzella il quale avendo bisogno di transitare non può far altro che vedersi costretto a scendere dal marciapiede ed affiancarsi alla strada con il rischio di essere investito. L'amministrazione, il Sindaco e quanti sono stipendiati per il bene di questa città si ricordino di quando sono stati suffragati o investiti delle loro funzioni, delle promesse fatte e del perché occupano certi ruoli e si diano seppur tardivamente da fare a riparare i marciapiedi della nostra città. Troppe volte già sono rimasti sordi a tali istanze. Basta".
"Passeggiando verso mura S. Cataldo e quindi in pieno centro storico nei pressi del Castello Svevo ho assistito ad una caduta accidentale, per fortuna senza conseguenze di sorta, di una passante. Ma la situazione si ripete in maniera giornaliera, così come mi segnalano i commercianti della zona. Barletta vuole ergersi a polo turistico ma l'Amministrazione di centro sinistra da anni resta sorda e si disinteressa di tali, importanti problematiche. Bambini, anziani, cittadini e turisti sono esposti ogni giorno a rischi non indifferenti, senza pensare poi ad un disabile in carrozzella il quale avendo bisogno di transitare non può far altro che vedersi costretto a scendere dal marciapiede ed affiancarsi alla strada con il rischio di essere investito. L'amministrazione, il Sindaco e quanti sono stipendiati per il bene di questa città si ricordino di quando sono stati suffragati o investiti delle loro funzioni, delle promesse fatte e del perché occupano certi ruoli e si diano seppur tardivamente da fare a riparare i marciapiedi della nostra città. Troppe volte già sono rimasti sordi a tali istanze. Basta".