Stop agli affitti d'oro del Comune di Barletta

Un'interrogazione consiliare del Movimento 5 Stelle

domenica 27 luglio 2014
Il Movimento 5 Stelle di Barletta si rivolge direttamente all'amministrazione comunale guidata dal sindaco Cascella, con un'interrogazione consiliare con la finalità di far applicare la Disdetta degli Affitti onerosi per il Comune di Barletta, nell'ottica di sostegno alle politiche virtuose imposte dalla crisi
economica alle Autonomie Locali dello Stato.

«L'art. 2 bis del Decreto-Legge 15 ottobre 2013, n.120, (convertito con modificazioni, dalla legge 13 dicembre 2013, n. 137), meglio conosciuto come "norma sugli affitti d'oro", fortemente voluta dal M5S, consente infatti alle amministrazioni dello Stato, le regioni e gli enti locali, nonché agli organi costituzionali nell'ambito della propria autonomia, di comunicare, entro il 31 Luglio 2014, il preavviso di recesso dai contratti di locazione di
immobili in corso. Recesso, che è perfezionato decorsi 180 giorni dal preavviso, anche in deroga ad eventuali clausole che lo limitino o lo escludano.

La norma ha un duplice ambito di applicazione: in prima istanza, permette di disdire in toto gli affitti onerosi delle pubbliche amministrazioni; in seconda istanza, in virtù del potere contrattuale derivante dal diritto di recesso, consente di rinegoziare i canoni di locazione. A tal proposito, mentre la maggioranza che sostiene il Sindaco Cascella si interroga sull'ennesima crisi politica in atto che non ha consentito lo svolgersi dell'ultimo consiglio
comunale, abbiamo depositato una interrogazione a risposta immediata in cui invitiamo l'Amministrazione ad operare una minuziosa analisi delle locazioni passive in corso, (che incidono annualmente sulle casse comunali per oltre 400.000 €), al fine di sfruttare il provvedimento sugli "affitti d'oro" per ottenere un taglio radicale della spesa improduttiva. Il nostro è un appello che prescinde dalle diverse collocazioni politiche ed è finalizzato al comune intento di dare una risposta concreta alle diffuse sollecitazioni, provenienti anche dalle alte cariche dello Stato, di ridurre i costi della politica e di assicurare l'efficienza delle Istituzioni».

In allegato al comunicato, Il Movimento 5 Stelle ha diramato il testo dell'interrogazione depositata, nel quale segnalano un possibile caso di affitto d'oro e l'eventualità di sfruttare, laddove fattibile, gli immobili di proprietà comunale attualmente non utilizzati.