«Sto ricevendo tanto aiuto, denunciare è importante»

La testimonianza di un imprenditore del territorio che si è rivolto allo sportello Antiracket

venerdì 12 gennaio 2024 13.21
A cura di Adriano Antonucci
«È tanto l'aiuto che mi stanno dando le persone dello sportello, conosciute grazie al mio avvocato penalista. Io non sapevo più dove andare per essere aiutato». La testimonianza di un imprenditore del territorio per vincere l'omertà. A margine della conferenza stampa del Presidente Fai-Antiracket regionale Puglia di Molfetta, Renato De Scisciolo, abbiamo ascoltato le parole di chi dopo aver vissuto la paura sta lottando per tornare a vivere serenamente.


Da quanto tempo andava avanti?
Dal 2014-2015, da quando ho fatto la denuncia.

Che supporto le stanno dando?

Supporto legale, mi hanno fatto avviare il prestito dalla Prefettura per incominciare a riattivare e con quelli ho dovuto riprendermi i miei terreni tolti, affrontando con gli avvocati la causa civile.

Cosa le era successo?

Si erano presi due ettari dei miei terreni per togliermi un debito. Terreni che mi fruttavano 40 mila euro l'anno.

Dove ha trovato la forza poi di denunciare?

Quando mi hanno detto 'Guarda che tu hai i bambini, i nipotini, stai attento', allora ho sentito di denunciare.

Cosa si sente di dire a chi, magari, ha paura?

Di andare avanti a denunciare. Il governo però dovrebbe stare ancora un po' più corto alla distanza, perché quando è troppo lunga la gente rimane sola. Io sì, ho avuto il prestito ma l'ho finito già da quattro anni, qualche anno riesco a pagare il prestito e qualche anno no. Però adesso stiamo aspettando il fondo che la legge prevede: ci dovrebbe essere meno burocrazia che ci massacra.