“Sorridi tu che sorrido anch'io” alla Clown Run di Barletta
La corsa più artistica di sempre si è tenuta ieri lungo la litoranea di Ponente
lunedì 4 luglio 2016
12.02
Correre con i nasi rossi per solidarietà e amore. Si è tenuta ieri pomeriggio lungo la litoranea di Ponente la Clown Run, la corsa più artistica di sempre - organizzata dalla Federazione nazionale Clowndottori - che coniuga sano divertimento, sport e solidarietà.
Un turbinio di suoni e colori, entusiasmo contagiante, tanti sorrisi e voglia di stare insieme: erano questi gli elementi che hanno permesso agli oltre 500 partecipanti di destreggiarsi a pochi passi dalla spiaggia tra funamboli e clown. Una vera occasione per la nostra città di dimostrare solidarietà e vicinanza a queste iniziative benefiche, per donare a grandi e piccini più di un sorriso tra nasi rossi, parrucche e bolle di sapone, coinvolgendo tutti i presenti con contagiante entusiasmo al fine di raccogliere fondi a favore dei clown dottori. L'evento ha inoltre offerto l'occasione a cittadini e turisti di ricevere informazioni in merito alle attività che nelle corsie ospedaliere vengono effettuate dai clown dottori e ricevere informazioni su come poter diventare un dottore del sorriso. Ad ogni partecipante al momento dell'iscrizione è stata consegnata una maglia con il logo dell'evento e un naso rosso.
La corsa del sorriso, podistica e non competitiva tenutasi ieri, ha evidenziato valori etici fondamentali sottolineando come dietro la figura del clown si celi un vero e proprio artista, che ha fatto una scelta di vita funzionale al giuramento di Ippocrate e alla devozione per gli altri. Una lodevole iniziativa che ha previsto solo due tappe in Italia quest'anno - Barletta e Cesena - ma che meriterebbe un più ampio spazio e una maggiore attenzione in tutto il territorio della penisola nell'adempimento del principio "mens sana in corpore sano".
Un turbinio di suoni e colori, entusiasmo contagiante, tanti sorrisi e voglia di stare insieme: erano questi gli elementi che hanno permesso agli oltre 500 partecipanti di destreggiarsi a pochi passi dalla spiaggia tra funamboli e clown. Una vera occasione per la nostra città di dimostrare solidarietà e vicinanza a queste iniziative benefiche, per donare a grandi e piccini più di un sorriso tra nasi rossi, parrucche e bolle di sapone, coinvolgendo tutti i presenti con contagiante entusiasmo al fine di raccogliere fondi a favore dei clown dottori. L'evento ha inoltre offerto l'occasione a cittadini e turisti di ricevere informazioni in merito alle attività che nelle corsie ospedaliere vengono effettuate dai clown dottori e ricevere informazioni su come poter diventare un dottore del sorriso. Ad ogni partecipante al momento dell'iscrizione è stata consegnata una maglia con il logo dell'evento e un naso rosso.
La corsa del sorriso, podistica e non competitiva tenutasi ieri, ha evidenziato valori etici fondamentali sottolineando come dietro la figura del clown si celi un vero e proprio artista, che ha fatto una scelta di vita funzionale al giuramento di Ippocrate e alla devozione per gli altri. Una lodevole iniziativa che ha previsto solo due tappe in Italia quest'anno - Barletta e Cesena - ma che meriterebbe un più ampio spazio e una maggiore attenzione in tutto il territorio della penisola nell'adempimento del principio "mens sana in corpore sano".