Situazione politica, lista Amico: «Non ci sentiamo rappresentanti di un teatrino dell'assurdo»

La nota firmata dal capogruppo Ruggiero Fiorella e dai referenti Gaetano Damato e Domenico Piccolo

giovedì 26 giugno 2025 0.04
«È vero che il silenzio non è mai negativo se serve a riflettere, ma è altrettanto certo che, quando un "contesto" diventa chiaro e definito scade il tempo per ulteriori valutazioni perché appare evidente che le modalità di gestione della cosa pubblica sono non inclusive e a noi estranee. Non ci sentiamo rappresentanti di un teatrino dell' assurdo, della totale assenza di tavoli politici, più volte richiesti e quantomeno necessari in un clima di perdurante instabilità». Così il capogruppo della lista Amico Ruggiero Fiorella e i referenti Gaetano Damato e Domenico Piccolo.

«La Politica, a Barletta, ha necessità di recuperare credibilità e coerenza, termini strettamente intrecciati ma fin qui ignorati in modo disinvolto se non disdicevole come lo è stato per il "patto per Barletta" sottoscritto in campagna elettorale tra il Sindaco Cannito e la Lista Amico. I nostri elettori ci chiedono - e noi ribadiamo - impegno e responsabilità, ma dobbiamo constatare che questo altalenante modo di agire tra fibrillazioni, umori instabili e atteggiamenti mutevoli, accorpato a una costante disinvoltura di nomine e revoche, lascia intendere che si va avanti con idee confuse o essenzialmente ansiose. E questo ci preoccupa. Essere influenzati, come avviene, dalle richieste e dalle posizioni di ogni singolo consigliere vuol dire navigare a vista in acque chete o turbolente, come capita, e rimanerne condizionati. Così si creano, nei cittadini, sfiducia, incertezza e perdita di credibilità. E siccome "riprovare" è come rileggere lo stesso libro aspettandosi un finale diverso,
"DA OGGI SI CAMBIA" e ogni atto sarà valutato non per "il dato per certo" senso di appartenenza alla maggioranza ma per il peso e l'importanza che avrà verso il benessere collettivo».