Sicurezza sul lavoro, in Prefettura si prepara la campagna di sensibilizzione
"Vite spezzate" per migliorare le condizioni sul posto di lavoro
venerdì 30 ottobre 2015
Alla presenza del Prefetto Clara Minerva si è tenuta ieri mattina una riunione organizzativa in vista degli eventi "Vite Spezzate", in programma presso il Teatro Curci di Barletta nei giorni 18 e 19 Novembre, nell'ambito delle iniziative finalizzate alla sensibilizzazione della sicurezza sul lavoro ed alla prevenzione degli infortuni, promosso dalla sede INAIL di Barletta, in collaborazione con la Confindustria di Bari e Barletta Andria Trani, ed in sinergia con la Prefettura di Barletta Andria Trani ed il Comune di Barletta.
Ai lavori hanno partecipato oltre ai rappresentanti degli enti organizzativi anche numerosi esponenti dei partners istituzionali portatori di interesse del mondo del lavoro. Nel saluto di benvenuto, il Prefetto Minerva ha voluto sottolineare l'importanza dell'evento che si inserisce in maniera concreta nel quadro delle iniziative sinergiche tese al miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro, auspicando incisive azioni congiunte in materia di prevenzione. Ciascuno dei partecipanti alla riunione ha poi fornito il proprio prezioso contributo per programmare al meglio il percorso univoco basato anche su una essenziale e fattiva collaborazione che coinvolga la società civile ed il mondo dell'associazionismo, con l'obiettivo concreto di migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro.
Ai lavori hanno partecipato oltre ai rappresentanti degli enti organizzativi anche numerosi esponenti dei partners istituzionali portatori di interesse del mondo del lavoro. Nel saluto di benvenuto, il Prefetto Minerva ha voluto sottolineare l'importanza dell'evento che si inserisce in maniera concreta nel quadro delle iniziative sinergiche tese al miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro, auspicando incisive azioni congiunte in materia di prevenzione. Ciascuno dei partecipanti alla riunione ha poi fornito il proprio prezioso contributo per programmare al meglio il percorso univoco basato anche su una essenziale e fattiva collaborazione che coinvolga la società civile ed il mondo dell'associazionismo, con l'obiettivo concreto di migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro.