Si lotta la Disfida delle donne: se non ora, quando?

Le piazze d’Italia urlano in nome della dignità femminile. Anche Barletta, nel suo piccolo, si mobilita

lunedì 14 febbraio 2011
A cura di Ida Vinella
13 febbraio 2011: mentre la storia ricorda la Disfida di Barletta, la piazza si mobilita per un'altra disfida, quelle delle donne e della loro dignità. «La ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile». Questa è in sintesi la denuncia del gruppo spontaneo di donne e uomini italiani che ieri sono scesi in piazza con al collo un'emblematica sciarpa bianca, senza bandiere né simboli politici, e come loro slogan la frase che fu già di Primo Levi: "Se non ora, quando?".

Naturalmente la domanda è implicita, e nasconde il disagio ad una vera malattia italiana, di cui i sintomi più esasperati li osserviamo ogni giorno in televisione e sulla carta stampata: donna sinonimo di merce, di prostituzione, di burattine nelle mani dei potenti. Una ondata di neofemminismo che rivendica l'antico motto "oltre le gambe c'è di più". L'urlo della piazza è contro le indecenti abitudini della politica italiana, contro l'omertà di chi fa di questa abitudine il proprio stile di vita, contro il corpo mercificato che condanna le intelligenze.

Anche Barletta, nel suo piccolo, ha aderito alla mobilitazione, cercando di eguagliare i più colorati cortei delle grandi città, ma riuscendo tuttavia a sollecitare ancora in pochi, senza ottenere quella vera, spontanea e sincera adesione popolare che tematiche come queste richiedevano. Sarebbe stato bello vedere ai piedi di Eraclio non i soliti volti, ma anche le ragazze che frequentano ancora il liceo, le mamme che la domenica mattina sono davanti ai fornelli, le famiglie che invece avrebbero tranquillamente continuato a passeggiare lungo il corso cittadino. Avevamo bisogno di rumore, delle più numerose donne barlettane, del vero colore della Barletta femminile. Sensibilità di questo genere – purtroppo – si limitano a pochi rari esemplari.
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella
Se non ora, quando? © Ida Vinella