'Se non ora, quando', la mobilitazione coinvolge anche Barletta
Cortei e manifestazioni spontanee in tutta Italia. Le donne in difesa della propria dignità
domenica 13 febbraio 2011
Oggi domenica 13 febbraio 2011, in occasione della Giornata Nazionale di Mobilitazione delle Donne anche Barletta si unirà al coro di voci che urlerà al paese: "SE NON ORA, QUANDO?".
Invitiamo tutti i barlettani e le barlettane a mobilitarsi per ricostruire tutto ciò che è andato distrutto in termini di dignità delle donne e del Paese intero a causa delle politiche di questo non-governo e dei comportamenti degradanti del Primo Ministro.
Abbiamo pensato di declinare la nostra protesta replicando una bellissima iniziativa realizzata a Roma qualche giorno fa da un comitato spontaneo di cittadini:
- "vestiremo" i monumenti e le statue più significative della città con dei cartelli contenenti dei messaggi che richiamano la dignità delle donne ormai messa a dura prova. Le nostre statue, Eraclio, Massimo D'Azeglio, Fieramosca, parleranno attraverso i cartelli per dichiarare il proprio sdegno e dare un messaggio di speranza.
I monumenti e le piazze ad essere "vestiti" saranno:
Teatro Curci, Municipio, Piazza Roma, Castello, Chiesa dei Greci, Eraclio, Piazzetta della Sfida, Monumento Fieramosca -Lamotte su rotonda castello, Monumento Caduti sul lavoro (zona Barberini), Statua Massimo D'azeglio, Busto di Leontine De Nittis, Piazza Caduti, Monte di Pietà, Piazza s.Antonio, Ponte via Alvisi.
Domenica mattina, alle ore 9:30, partirà da via Roma 31 (sede in cui è conservato tutto il materiale) la mobilitazione per sistemare i cartelli sui monumenti indicati. Alle ore 11:30 vestiremo l'ultimo monumento, Eraclio...
Quanti più singoli, associazioni, sigle, comitati, partiti e gruppi aderiranno all'iniziativa, tanto più potremo essere soddisfatti della nostra città. Perchè vorrà dire che siamo in grado di unirci con molta maturità, al di là delle differenti visioni, su questioni di interesse comune.
Comitato Spontaneo "Se non ora, quando? – Barletta"
Invitiamo tutti i barlettani e le barlettane a mobilitarsi per ricostruire tutto ciò che è andato distrutto in termini di dignità delle donne e del Paese intero a causa delle politiche di questo non-governo e dei comportamenti degradanti del Primo Ministro.
Abbiamo pensato di declinare la nostra protesta replicando una bellissima iniziativa realizzata a Roma qualche giorno fa da un comitato spontaneo di cittadini:
- "vestiremo" i monumenti e le statue più significative della città con dei cartelli contenenti dei messaggi che richiamano la dignità delle donne ormai messa a dura prova. Le nostre statue, Eraclio, Massimo D'Azeglio, Fieramosca, parleranno attraverso i cartelli per dichiarare il proprio sdegno e dare un messaggio di speranza.
I monumenti e le piazze ad essere "vestiti" saranno:
Teatro Curci, Municipio, Piazza Roma, Castello, Chiesa dei Greci, Eraclio, Piazzetta della Sfida, Monumento Fieramosca -Lamotte su rotonda castello, Monumento Caduti sul lavoro (zona Barberini), Statua Massimo D'azeglio, Busto di Leontine De Nittis, Piazza Caduti, Monte di Pietà, Piazza s.Antonio, Ponte via Alvisi.
Domenica mattina, alle ore 9:30, partirà da via Roma 31 (sede in cui è conservato tutto il materiale) la mobilitazione per sistemare i cartelli sui monumenti indicati. Alle ore 11:30 vestiremo l'ultimo monumento, Eraclio...
Quanti più singoli, associazioni, sigle, comitati, partiti e gruppi aderiranno all'iniziativa, tanto più potremo essere soddisfatti della nostra città. Perchè vorrà dire che siamo in grado di unirci con molta maturità, al di là delle differenti visioni, su questioni di interesse comune.
Comitato Spontaneo "Se non ora, quando? – Barletta"