«Scusate per il ritardo» così il Sindaco introduce la nuova stagione teatrale
Presentazione del cartellone nel foyer del Teatro “G. Curci”
venerdì 9 ottobre 2015
Meglio tardi che mai. L'attesa è terminata ieri mattina con la conferenza stampa di presentazione del cartellone teatrale per la stagione 2015/16. Un ritardo che le polemiche avevano attribuito "all'eccesso di comunicazione" del Sindaco per quanto riguarda la troppo frettolosa nomina a direttore artistico dell'attore barese Emilio Solfrizzi, ma che smentiscono da Palazzo di Città, riferendole piuttosto alle ormai consuete difficoltà di carattere economico cui gli Enti locali devono sempre più spesso far fronte.
«Anche in altri anni la stagione teatrale è stata presentata nel mese di ottobre – ha rassicurato il presidente Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi - ma non ha mai influenzato negativamente sulla vendita degli abbonamenti». In ogni modo, anche quest'anno il teatro comunale di Barletta avrà la sua stagione all'insegna della prosa, della musica, della danza e del teatro per famiglie. Una stagione molto ricca, come del resto da diversi anni a questa parte, con nomi e spettacoli prestigiosi che rendono merito dell'offerta culturale rispondente ad una domanda sempre crescente: si parte con la commedia di Emilio Solfrizzi il 6-7-8 novembre sino a maggio dell'anno prossimo. Ma la vera novità di quest'anno è la collaborazione come Consulente artistico del maestro Michele Placido, presente all'incontro di ieri mattina nel foyer del teatro "Giuseppe Curci", percependo un compenso ben più ridotto rispetto a direttori del passato. "Mi piace questo teatro - ha tenuto a precisare Placido - si respira un'aria diversa dalle altre sale teatrali pugliesi. Vorrei lavorare a una nuova idea, dialogare a livello internazionale, pensare a una produzione che rappresenti Barletta oltre la Puglia, nel Mediterraneo". Placido ha poi promesso di portare un omaggio alla città, un lavoro straordinario, uno spettacolo fuori cartellone ad aprile. Un viaggio nella musica e nella cultura napoletana, una "serata d'onore", da tenere a Barletta, in un luogo all'aperto, al tramonto: un recital di musica e poesie dedicato agli spettatori del Curci.
Della stagione teatrale fa parte anche la stagione concertistica organizzata dall'associazione "Cultura e musica G. Curci" con direttore artistico il maestro Francesco Monopoli; la proposta di danza nasce da una sinergia tra Teatro Pubblico Pugliese e il coreografo Mauro De Candia. Entrambe le proposte arricchiscono considerevolmente la proposta del teatro in prosa. L'assessore alle politiche dell'identità culturale, Giusy Caroppo, ha offerto alcune precisazioni riguardo alle polemiche di questi giorni che parlavano di un calo della vendita degli abbonamenti, respingendo tale idea categoricamente. L'occasione è servita a ricordare ancora una volta lo scorso direttore artistico Manrico Gammarota, scomparso tragicamente alcuni mesi fa, in cui oggi casualmente ricadeva il 60° compleanno, ricordato anche dall'opera artistica del prof. Paolo Vitali, esposta nel foyer del teatro.
«Anche in altri anni la stagione teatrale è stata presentata nel mese di ottobre – ha rassicurato il presidente Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi - ma non ha mai influenzato negativamente sulla vendita degli abbonamenti». In ogni modo, anche quest'anno il teatro comunale di Barletta avrà la sua stagione all'insegna della prosa, della musica, della danza e del teatro per famiglie. Una stagione molto ricca, come del resto da diversi anni a questa parte, con nomi e spettacoli prestigiosi che rendono merito dell'offerta culturale rispondente ad una domanda sempre crescente: si parte con la commedia di Emilio Solfrizzi il 6-7-8 novembre sino a maggio dell'anno prossimo. Ma la vera novità di quest'anno è la collaborazione come Consulente artistico del maestro Michele Placido, presente all'incontro di ieri mattina nel foyer del teatro "Giuseppe Curci", percependo un compenso ben più ridotto rispetto a direttori del passato. "Mi piace questo teatro - ha tenuto a precisare Placido - si respira un'aria diversa dalle altre sale teatrali pugliesi. Vorrei lavorare a una nuova idea, dialogare a livello internazionale, pensare a una produzione che rappresenti Barletta oltre la Puglia, nel Mediterraneo". Placido ha poi promesso di portare un omaggio alla città, un lavoro straordinario, uno spettacolo fuori cartellone ad aprile. Un viaggio nella musica e nella cultura napoletana, una "serata d'onore", da tenere a Barletta, in un luogo all'aperto, al tramonto: un recital di musica e poesie dedicato agli spettatori del Curci.
Della stagione teatrale fa parte anche la stagione concertistica organizzata dall'associazione "Cultura e musica G. Curci" con direttore artistico il maestro Francesco Monopoli; la proposta di danza nasce da una sinergia tra Teatro Pubblico Pugliese e il coreografo Mauro De Candia. Entrambe le proposte arricchiscono considerevolmente la proposta del teatro in prosa. L'assessore alle politiche dell'identità culturale, Giusy Caroppo, ha offerto alcune precisazioni riguardo alle polemiche di questi giorni che parlavano di un calo della vendita degli abbonamenti, respingendo tale idea categoricamente. L'occasione è servita a ricordare ancora una volta lo scorso direttore artistico Manrico Gammarota, scomparso tragicamente alcuni mesi fa, in cui oggi casualmente ricadeva il 60° compleanno, ricordato anche dall'opera artistica del prof. Paolo Vitali, esposta nel foyer del teatro.