Scout contro vandali, chi vincerà?

Un presidio contro la voglia di distruggere. Intitolati i giardini a Baden-Powell, fondatore del movimento scout

martedì 29 maggio 2012 9.48
A cura di Tommaso Francavilla
Per un giorno, i vandali dei giardini di via Leonardo da Vinci, si sono tenuti a debita distanza. I suddetti giardini sono stati intitolati a "Lord R. Baden Powell", fondatore del movimento scout. Per l'occasione il reparto scout Agesci "Barletta 1" era presente a presidio dei giardini, finalmente invasi un'ondata di buona volontà, contro il degrado in cui sono caduti.

Il reparto scout dovrà valorizzare la zona e segnalare i troppi atti di vandalismo che hanno deturpato i giardini, abbandonati, coperti di graffiti, mentre cammino vedo il piccolo anfiteatro abbandonato coperto di graffiti, i bagni inutilizzati e lordati, il ponte sul laghetto smontato e transennato, pezzi del cancello perimetrale smontati e volatilizzati, invece, se avrò sete, non potrò bere, la fontanella è smontata. A Barletta c'è una voglia insensata di distruggere.

A sorvegliare la zona, una telecamera, si spera sia funzionante, i giardini sono un'entità separata dalla zona, la sera sono spesso frequentati da vandali, o peggio. Al reparto scout il compito di fare tornare i cittadini a riappropriarsi di questi spazi verdi. Per l'occasione è stata scoperta una targa con una frase storica di Baden Powell: "Lasciate il mondo migliore di come l'avete trovato".Un consiglio destinato a tutti, anche ai barlettani.

Chi vincerà tra gli scout e i vandali? Ci auguriamo i primi.
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Giardini Baden -Powell © Tommaso Francavilla
Scoutismo
Lo scoutismo, fondato nel 1907 da Lord Robert Baden Powell, è un movimento educativo non formale di giovani che si propone come obiettivo la formazione integrale della persona secondo i principi ed i valori definiti dal suo fondatore, attualizzati oggi dall'Organizzazione mondiale del movimento scout (WOSM/OMMS- World Organization of the Scout Movment) e dall'Associazione Mondiale delle Guide esploratrici (WAGGGS/AMGE- World Association of Girl Guides and Girl Scout). Attraverso la fantasia, il gioco, l'avventura la vita all'aria aperta, l'esperienza comunitaria, la progressiva ricerca di senso della vita e lo sviluppo della dimensione sociale e spirituale, lo scautismo risponde alle tante e autentiche domande dei giovani sulla vita e sul crescere in essa.

Cos'è l'AGESCI
L'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI), che conta più di 176.000 soci, è un'associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi. L'Agesci è nata nel 1974, come iniziativa educativa liberamente promossa da credenti, dall'unificazione di due preesistenti associazioni, l'ASCI – 1916 - (Associazione Scout Cattolici Italiani), maschile, e l'AGI – 1943 - (Associazione Guide Italiane), femminile.

AGESCI a Barletta
Nel 1947 viene fondato il Gruppo ASCI Barletta 1 che svolge attività fino al 1974.
A livello nazionale nel 1974 nasce l'AGESCI dalla fusione fra ASCI e AGI.
A Barletta nel 1983 dopo alcuni anni di pausa viene rifondato il Gruppo Barletta 1 con l'AGESCI, composto da tre branche: Lupetti e Lupette riuniti nel Branco, Esploratori e Guide del Reparto, Rover e Scolte del Clan. Tutte le branche sono guidate da adulti in servizio educativo che costituiscono la Comunità Capi.