Rapina da 10mila euro, arrestati un pregiudicato barlettano e un albanese

La vittima intercettata mentre si recava in banca, coinvolto anche un 15enne

mercoledì 24 gennaio 2018 10.08
Ieri mattina, a Barletta, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di C.M., pregiudicato 39enne di Barletta, e K.I., pregiudicato albanese di 32 anni, entrambi già sottoposti alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S. Eseguita inoltre la misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un minorenne di 15 anni; i tre sono ritenuti responsabili del reato di rapina aggravata in concorso.

A seguito di un'intensa attività d'indagine, i poliziotti del locale Commissariato di P.S. hanno individuato gli autori della rapina avvenuta a Barletta il 10 novembre scorso ai danni di una giovane donna, dipendente di una ditta che commercia prodotti ittici. Quattro persone, a bordo di due scooter con targhe contraffatte, con volto travisato mediante l'utilizzo di caschi da moto, avevano per ore perlustrato la zona dove risiede la vittima al fine di intercettarla mentre partiva dalla propria abitazione per recarsi presso un istituto bancario, situato nel centro cittadino, per depositare l'incasso della serata precedente.

Dopo aver pedinato l'auto con a bordo la vittima, quando la donna si è fermata nei pressi dell'istituto bancario, un componente della banda si è avvicinato e le ha sottratto la somma di circa 10 mila euro in contanti e diversi assegni.

L'attività d'indagine, supportata da attività tecniche, ha consentito di individuare tre dei quattro componenti della banda; a seguito di perquisizione domiciliare effettuata presso l'abitazione dei rei, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato i due ciclomotori utilizzati per compiere la rapina e l'abbigliamento indossato in tale occasione. Dopo le formalità di rito, i due maggiorenni sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, mentre il minorenne è stato condotto presso una comunità di recupero.

Sono in corso ulteriori indagini per identificare la quarta persona coinvolta nell'episodio delittuoso e per verificare se la banda sia responsabile di altre rapine, perpetrate con analogo modus operandi, avvenute recentemente nella città di Barletta.