“RestituiAMO il sociale”, una tavola rotonda per L’Albero della Vita

I volontari vogliono restituire quanto ricevuto e realizzato grazie a tutti coloro i quali hanno donato

martedì 4 giugno 2019
"RestituiAMO il Sociale" è il titolo della tavola rotonda, patrocinata dal comune di Barletta, che si terrà oggi alle 18,30, presso la Sala Rossa del Castello Svevo, a cura dell'associazione di volontariato "L'Albero della Vita", che da un anno opera presso il centro polifunzionale "Fatti Mandare dalla Mamma", in Via G. Cataneo 33 A/B. Oltre a condividere le motivazione e lo spirito che anima questo progetto, inteso come misura di contrasto alle povertà e all'esclusione sociale, ponendo al centro gli esseri umani, la dignità di persone, i diritti e i valori di solidarietà, condivisione, accoglienza e del volontariato, saranno illustrate le attività svolte e il bilancio sociale.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, dell'assessore alle Politiche Sociali, Anna Maria Lacerenza, e della presidente dell'associazione L'Albero della Vita, Valentina Amorotti, interverranno coloro che hanno condiviso e collaborato alla realizzazione del Centro polifunzionale: la dirigente ai Servizi Sociali, Santa Scommegna, la vicepresidente de L'Albero della Vita, Daniela Carpentiere, il Responsabile Politiche Sociali Coop Alleanza 3.0, Marco Sasso, Presidente Centro di Servizio al Volontariato San Nicola, Rosa Franco,Parroco San Filippo Neri, Padre Antonello Barbaro, Consigliere Regione Puglia e promotore della L.R. n.13/2017, Ruggiero Mennea, Consulente tecnica Legge Regionale, Carmen Craca. Modererà il Presidente della Compagnia Teatrale "Cartella di Legno", Christian Binetti

Tutte le Associazioni e l'intera cittadinanza sono invitati a prendere parte all'iniziativa. "I volontari de L'Albero della Vita vogliono restituire in un certo qual modo quanto ricevuto e realizzato grazie a tutti coloro i quali hanno donato finora, perché il volontariato – dicono gli organizzatori - è un contagio di gratuità e solidarietà, ed è proprio questo che l'Albero della Vita vuole mettere in atto! I volontari sanno lieti di costruire con i presenti questo "contagio virtuoso".