Restauro in vista per il Teatro "Curci"

997.560 euro il finanziamento richiesto

martedì 8 settembre 2015
Il Comune di Barletta ha candidato a finanziamento, sin dal primo giorno utile, nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro rafforzato "Beni e Attività Culturali" FSC Fondo di Sviluppo e Coesione 2007/2013, il progetto "Restauro e adeguamento funzionale delle strutture sceniche del Teatro "Giuseppe Curci" di Barletta. La proposta, finalizzata in particolare al restauro della graticcia e delle dotazioni sceniche del teatro comunale, tiene conto dei vincoli stringenti indicati dal bando, sia sul piano finanziario sia su quello progettuale. Si è scelto un intervento di conservazione e valorizzazione di uno dei beni storici del patrimonio cittadino, puntando a recuperare le caratteristiche costruttive e alla conservazione dell'impalcato ligneo che fa da supporto alla dotazione impiantistica e scenica del teatro e delle quattro capriate di copertura della porzione di tetto facente capo alla zona palcoscenico. L'importo complessivo richiesto a finanziamento è pari ad € 997.560,00.

Il progetto, elaborato tempo addietro ma rimasto senza finanziamento è stato recuperato e aggiornato attraverso il rilievo puntuale di ogni singolo elemento ligneo che compone la struttura graticcia, dei ballatoi laterali e dei camminamenti che collegano funzionalmente questi spazi. Il rilievo e la valutazione strumentale circa le caratteristiche e lo stato di conservazione di questi elementi, hanno consentito di mettere a fuoco con precisione gli interventi di restauro e quelli di integrazione, senza compromettere la conservazione dell'intero impalcato ligneo. La finalità degli interventi è di qualificare, attraverso il potenziamento della valorizzazione e fruizione del bene su cui si intende intervenire, il contesto territoriale. Pertanto, il progetto potrà essere valutato anche in base alla capacità di stimolare l'occupazione e l'economia locale attivando filiere produttive associate alla fruizione del bene.

L'idea progettuale proposta è stata rielaborata proprio nell'ottica del recupero dell'impianto scenico storico adeguato a standard all'avanguardia, in modo da favorire la produzione artistica delle tante compagnie locali di nuova generazione, di cui il territorio è ricco, che sono orientate ad un tipo di teatro contemporaneo. Inoltre una migliore opportunità per la crescita e l'innovazione degli spettacoli proposti potrà favorire lo sviluppo dell'"entertainment", ovvero del "show business" che rappresenta una occasione di indotto importante, nonché un valore aggiunto per la vita culturale degli abitanti del territorio. I miglioramenti strutturali, inoltre, potranno permettere l'inserimento del Teatro Curci in nuove programmazioni cui fanno riferimento finanziamenti regionali, nazionali e comunitari che prevedono attività in campo coreutico di nuova generazione, affini all'ambito delle arti visive e performative contemporanee, i cui "attori" sul territorio locale sono numerosi e attivi e vanno sostenuti nelle loro attività, ampliando le opportunità di lavoro all'intera filiera artistica che ritrova nel teatro Curci un prestigioso riferimento artistico - culturale.