Sradicano il bancomat con un carro attrezzi, furto all'Unicredit in via Regina Margherita
I malviventi si danno alla fuga inseguiti dai Carabinieri, numerosi i danni
lunedì 30 maggio 2016
10.57
Ci avevano tentato il 14 marzo scorso, ma era andata davvero male nonostante si trattasse dello stesso modus operandi, auto rubata, carro attrezzi rubato. Dopo quel tentativo nemmeno troppo maldestro la storia sembra ripetersi, ma l'epilogo è ancora negativo per il crimine e quindi positivo per la collettività.
Poco dopo le 04.00 di questa notte, presumibilmente quattro o cinque persone a bordo di una Lancia Delta nera e di un carro attrezzi sono giunti a ridosso del'istituto di credito, contando anche sul traffico praticamente nullo, dato l'orario. Qui i ladri hanno avuto tutto il tempo di compiere una vera e propria azione di lavoro criminale, non propriamente fattibile in poco tempo a meno di non essere molto abili ed abituati.
Infatti con il pesante mezzo da lavoro hanno "agganciato" il bancomat della nota banca in via Regina Margherita, letteralmente "strappandolo" dal suo luogo fisico tutta la parete attrezzata per i prelievi, lasciando il muro completamente distrutto. Sembrerebbe la stessa azione di qualche mese fa, quella volta nemmeno avviata a seguito dell'intervento delle forze dell'ordine.
Per loro sfortuna la notte non era completamente disabitata, ad intercettarli sono arrivati i Carabinieri e dunque carro attrezzi (con bancomat annesso) e auto si sono dati ad una fuga precipitosa in via Dicuonzo prima, e via del Gelso poi. La velocità dei criminali è ben visibile da una scia di tamponamenti e colpi a tutto danno delle auto parcheggiate, che presentano notevoli colpi da impatto
Durante l'inseguimento dei Carabinieri, forse per la forte velocità, hanno "perso" il bancomat proprio in via del Gelso. Qui la scelta sarà stata ovvia: i ladri non avrebbero potuto far altro che abbandonare il mezzo e il bancomat riuscendo però a darsi alla fuga evitando la cattura. E' stato ritrovato anche il denaro rendendo di fatto vana tutta l'azione dei rapinatori.
Continuano le indagini dei Carabinieri per individuare i criminali. In questo momento il traffico è bloccato nelle due vie per permettere ai militari di operare i rilievi del caso. Interviene anche la "Scientifica e una volante della Polizia municipale per limitare al massimo i disagi.
Aggiornamenti in diretta dai nostri corrispondenti.
Poco dopo le 04.00 di questa notte, presumibilmente quattro o cinque persone a bordo di una Lancia Delta nera e di un carro attrezzi sono giunti a ridosso del'istituto di credito, contando anche sul traffico praticamente nullo, dato l'orario. Qui i ladri hanno avuto tutto il tempo di compiere una vera e propria azione di lavoro criminale, non propriamente fattibile in poco tempo a meno di non essere molto abili ed abituati.
Infatti con il pesante mezzo da lavoro hanno "agganciato" il bancomat della nota banca in via Regina Margherita, letteralmente "strappandolo" dal suo luogo fisico tutta la parete attrezzata per i prelievi, lasciando il muro completamente distrutto. Sembrerebbe la stessa azione di qualche mese fa, quella volta nemmeno avviata a seguito dell'intervento delle forze dell'ordine.
Per loro sfortuna la notte non era completamente disabitata, ad intercettarli sono arrivati i Carabinieri e dunque carro attrezzi (con bancomat annesso) e auto si sono dati ad una fuga precipitosa in via Dicuonzo prima, e via del Gelso poi. La velocità dei criminali è ben visibile da una scia di tamponamenti e colpi a tutto danno delle auto parcheggiate, che presentano notevoli colpi da impatto
Durante l'inseguimento dei Carabinieri, forse per la forte velocità, hanno "perso" il bancomat proprio in via del Gelso. Qui la scelta sarà stata ovvia: i ladri non avrebbero potuto far altro che abbandonare il mezzo e il bancomat riuscendo però a darsi alla fuga evitando la cattura. E' stato ritrovato anche il denaro rendendo di fatto vana tutta l'azione dei rapinatori.
Continuano le indagini dei Carabinieri per individuare i criminali. In questo momento il traffico è bloccato nelle due vie per permettere ai militari di operare i rilievi del caso. Interviene anche la "Scientifica e una volante della Polizia municipale per limitare al massimo i disagi.
Aggiornamenti in diretta dai nostri corrispondenti.