Omicidio a Barletta. Riaperto il caso di Caterina Capuano
La Procura di Trani per la quarta volta indaga. Saranno utilizzate tecnologie innovative
domenica 26 settembre 2010
14.11
Ne abbiamo già parlato due mesi or sono ponendoci varie domande ("Chi ha ucciso Caterina Capuano?") ed è notizia di queste ore che la Procura della Repubblica di Trani ha riaperto per la quarta volta le indagini sull'omicidio della ragazza di 29 anni di Barletta trovata morta la notte tra il 15 e il 16 settembre 1999 alla periferia del paese. La ragazza venne prima ferita con coltellate al petto e poi investita con un'auto.
Nell'inchiesta figurerebbero cinque indagati, tra i quali l'ex fidanzato della vittima. Il 12 ottobre prossimo il pm titolare dell'inchiesta Giuseppe Maralfa conferira' l'incarico per nuovi esami irripetibili a Renato Biondo, direttore della sezione indagini di genetica forense della polizia scientifica di Roma. Il perito dovra' accertare in particolare se sugli indumenti che la ragazza indossava quando venne uccisa e su un laccio nero trovato vicino al cadavere ci siano tracce biologiche. La ricerca verra'eseguita con tecnologie di ultima generazione.
Nell'inchiesta figurerebbero cinque indagati, tra i quali l'ex fidanzato della vittima. Il 12 ottobre prossimo il pm titolare dell'inchiesta Giuseppe Maralfa conferira' l'incarico per nuovi esami irripetibili a Renato Biondo, direttore della sezione indagini di genetica forense della polizia scientifica di Roma. Il perito dovra' accertare in particolare se sugli indumenti che la ragazza indossava quando venne uccisa e su un laccio nero trovato vicino al cadavere ci siano tracce biologiche. La ricerca verra'eseguita con tecnologie di ultima generazione.