Oltre 300 kg di pesce sequestrato distribuito alle persone più deboli della città
La nota dell'Ambulatorio popolare
martedì 6 febbraio 2024
11.51
«Grazie alla Capitaneria del porto di Bisceglie e di Barletta per questa importante donazione di pesce proveniente da un sequestro. Il pesce é stato immediatamente porzionato e distribuito in pochissimo tempo alle persone economicamente e socialmente più deboli della città». È questo riportato sui propri canali social dall'Ambulatorio popolare di Barletta che prosegue «tutto si è svolto nella massima velocità consentendo la distribuzione di quasi 300 chili di pesce. Abbiamo finito poco tempo fa. Grazie di cuore da parte di tutta la comunità mutualistica dell'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV, e grazie soprattutto da parte di coloro: donne, bambini, anziani e uomini che ne hanno potuto beneficiare».
Il pesce sequestrato è quello dell'operazione nazionale Spinnaker che nelle scorse ore ha visto personale in servizio presso la Capitaneria di Porto di Barletta di concerto con il personale dell'ufficio locale marittimo di Bisceglie eseguire accertamenti nei confronti di imbarcazioni da pesca interessati alle attività di sbarco nel porto di Bisceglie. Dalle verifiche effettuate a bordo di un Motopesca in transito nel porto di Bisceglie e autorizzato alla pesca del gambero di profondità, sono emerse violazioni di carattere amministrativo in materia di interruzione temporanea delle attività di pesca esercitati mediante l'utilizzo di attrezzi trainanti. Il trasgressore è stato sanzionato per aver catturato specie ittiche varie superando il quantitativo consentito. Al termine della attività è stato redatto un processo verbale di accertamento e contestazione per la sanzione da € 500 a 2.000 e un sequestro di kg. 1.050 di prodotto ittico vario. Il prodotto catturato è stato ispezionato dal personale tecnico e sanitario dell'Asl Bat per poi essere devoluto a diversi enti caritatevoli della zona.
Il pesce sequestrato è quello dell'operazione nazionale Spinnaker che nelle scorse ore ha visto personale in servizio presso la Capitaneria di Porto di Barletta di concerto con il personale dell'ufficio locale marittimo di Bisceglie eseguire accertamenti nei confronti di imbarcazioni da pesca interessati alle attività di sbarco nel porto di Bisceglie. Dalle verifiche effettuate a bordo di un Motopesca in transito nel porto di Bisceglie e autorizzato alla pesca del gambero di profondità, sono emerse violazioni di carattere amministrativo in materia di interruzione temporanea delle attività di pesca esercitati mediante l'utilizzo di attrezzi trainanti. Il trasgressore è stato sanzionato per aver catturato specie ittiche varie superando il quantitativo consentito. Al termine della attività è stato redatto un processo verbale di accertamento e contestazione per la sanzione da € 500 a 2.000 e un sequestro di kg. 1.050 di prodotto ittico vario. Il prodotto catturato è stato ispezionato dal personale tecnico e sanitario dell'Asl Bat per poi essere devoluto a diversi enti caritatevoli della zona.