Mascolo: «Il ricordo di Pietro vive dentro di me»

In cima alla "salita del vaglio" la commossa testimonianza del primo allenatore di Mennea

martedì 21 marzo 2023 15.01
A cura di Adriano Antonucci
«Porterò il ricordo di Pietro per sempre dietro di me». Fa fatica a trattenere le lacrime il professor Franco Mascolo, l'uomo cui il mondo deve la scoperta del mito: Pietro Mennea.

In cima alla salita del vaglio «dove portavo Pietro e tanti ragazzi dell'Avis ad allenare la fatica», Mascolo osserva la targa che «porterà ancora una volta Barletta agli onori della cronaca».

«Il legame di Pietro con la città - sottolinea Mascolo - è stato di odio e amore. Si sa che Barletta è amante dei forestieri ma lui non l'ha mai dimenticata e alla fine resterà nel Dna di tutti noi».

Alteta incredibile ma anche uomo corretto ed esempio per i suoi compagni, Mennea ha sempre cercato di andare oltre i suoi limiti. «Ai tempi dell'Avis - ricorda Mascolo - c'era un ragazzo, Pallamolla, che Pietro non riusciva a battere. Un giorno, dopo tanta fatica e allenamento ruscì a superarlo e guardandomi mi disse "finalmente sono riuscito a battere questo rompiscatole" (ride)».