Maltrattamenti in famiglia, la Polizia rintraccia un 44enne rumeno
Fermato anche un 35enne rumeno con obbligo di dimora
sabato 3 dicembre 2016
11.34
Nelle ultime ore gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Barletta è stato impegnato in servizi volti al contrasto della criminalità barlettana, con numerosi controlli effettuati in luoghi di frequentazione di pregiudicati, tossicodipendenti ed extracomunitari, nonché' controlli finalizzati al controllo di soggetti sottoposti a misure di prevenzione, cautelari o alternative alla detenzione.
Nel corso di tali servizi è stato rintracciato il cittadino rumeno F. J. di anni 44, il quale – dopo alcuni controlli nelle banche dati della Polizia - è risultato colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della repubblica di Foggia, in quanto condannato alla pena di un anni e quattro mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia. Dopo le formalità di rito è stato associato al carcere di Trani.
Inoltre, in ottemperanza a quanto disposto dal gip del tribunale di Trani d.ssa Schiralli, è stata data esecuzione ad ordinanza di aggravamento delle misure cautelari dell'obbligo di dimora e dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, con la custodia inframuraria a carico di V. M., pregiudicato 35enne rumeno.
Lo stesso, come detto, già sottoposto all'obbligo di dimora a Barletta, con la prescrizione di non lasciare il suo domicilio nelle ore notturne, era risultato assente in diverse notti e a più riprese, durante i controlli effettuati dalla polizia giudiziaria. Anche per lui, dopo le formalità di rito, si sono riaperte le porte del carcere tranese.
Nel corso di tali servizi è stato rintracciato il cittadino rumeno F. J. di anni 44, il quale – dopo alcuni controlli nelle banche dati della Polizia - è risultato colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della repubblica di Foggia, in quanto condannato alla pena di un anni e quattro mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia. Dopo le formalità di rito è stato associato al carcere di Trani.
Inoltre, in ottemperanza a quanto disposto dal gip del tribunale di Trani d.ssa Schiralli, è stata data esecuzione ad ordinanza di aggravamento delle misure cautelari dell'obbligo di dimora e dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, con la custodia inframuraria a carico di V. M., pregiudicato 35enne rumeno.
Lo stesso, come detto, già sottoposto all'obbligo di dimora a Barletta, con la prescrizione di non lasciare il suo domicilio nelle ore notturne, era risultato assente in diverse notti e a più riprese, durante i controlli effettuati dalla polizia giudiziaria. Anche per lui, dopo le formalità di rito, si sono riaperte le porte del carcere tranese.