La giunta Cannito si rinnova: ecco i nuovi assessori
Quattro i volti nuovi nella squadra di governo
martedì 31 gennaio 2023
11.55
Marcello De Gennaro, Rosaria Mirabello, Anna Maria Scommegna ed Elisa Spera: quattro volti nuovi in giunta per il cambio di passo. Dopo un mese di lunghe e complicate trattative, il rimpasto è cosa fatta. Il sindaco Cosimo Cannito ha la sua nuova squadra di governo cittadino e dopo aver assegnato le deleghe nel pomeriggio di ieri, questa mattina ha incontrato la stampa per ripercorrere la strada che ha portato al rinnovamento della giunta.
«Il confronto - spiega Cannito - ha avuto tratti anche molto aspri, però poi tutti quanti ci rendiamo conto che è necessario chiudere e riequilibrare per il bene della città. Noi siamo partiti con quell'assetto all'indomani della mia elezione, quindi avevamo bisogno di riequilibrare alcuni settori e così abbiamo fatto, confrontandoci. I nuovi assessori sapranno lavorare, sono sicuro, per il bene della nostra città così come hanno fatto i precedenti, che ringrazio». I criteri che hanno portato alla scelta dei volti nuovi sono - evidenzia il sindaco - «legati alla professione espletata da parte dei nuovi assessori, della loro competenza, dal lavoro in ambito socio-territoriale». Menzione particolare per la delega all'ambiente che il primo cittadino ha deciso di trattenere a sè in quanto «ritengo sia un assessorato molto difficile, che voglio seguire di persona».
[YOUTUBE]
Tra le tante questioni che la nuova giunta si troverà ad affrontare che vanno dal Cda di Bar.s.a. per il quale a giorni partirà «la manifestazione di interesse», passando per i cantieri di via Andria e via Veneto fino ad arrivare allo stadio "Puttilli" «da rendere interamente agibile e affidare in gestione», il sindaco punta su una in particolare: quella della gestione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Il PNRR - sottlinea il primo cittadino - è la priorità delle priorità. La situazione è preoccupante, manca il personale per espletare le partiche e dobbiamo anche essere attenti a prevenire e contrastare qualsiasi tipo di infiltrazione mafiosa nella gestione degli appalti. La vicenda è di carattere nazionale, dobbiamo stare attenti e non inciampare».
«Il confronto - spiega Cannito - ha avuto tratti anche molto aspri, però poi tutti quanti ci rendiamo conto che è necessario chiudere e riequilibrare per il bene della città. Noi siamo partiti con quell'assetto all'indomani della mia elezione, quindi avevamo bisogno di riequilibrare alcuni settori e così abbiamo fatto, confrontandoci. I nuovi assessori sapranno lavorare, sono sicuro, per il bene della nostra città così come hanno fatto i precedenti, che ringrazio». I criteri che hanno portato alla scelta dei volti nuovi sono - evidenzia il sindaco - «legati alla professione espletata da parte dei nuovi assessori, della loro competenza, dal lavoro in ambito socio-territoriale». Menzione particolare per la delega all'ambiente che il primo cittadino ha deciso di trattenere a sè in quanto «ritengo sia un assessorato molto difficile, che voglio seguire di persona».
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Tra le tante questioni che la nuova giunta si troverà ad affrontare che vanno dal Cda di Bar.s.a. per il quale a giorni partirà «la manifestazione di interesse», passando per i cantieri di via Andria e via Veneto fino ad arrivare allo stadio "Puttilli" «da rendere interamente agibile e affidare in gestione», il sindaco punta su una in particolare: quella della gestione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Il PNRR - sottlinea il primo cittadino - è la priorità delle priorità. La situazione è preoccupante, manca il personale per espletare le partiche e dobbiamo anche essere attenti a prevenire e contrastare qualsiasi tipo di infiltrazione mafiosa nella gestione degli appalti. La vicenda è di carattere nazionale, dobbiamo stare attenti e non inciampare».