La Caritas salva Pasqualino, alcolista senza tetto di Barletta
Era in ipotermia, ora è in ospedale: l'appello dei volontari per indumenti caldi
giovedì 22 marzo 2018
15.47
"Pasqualino, alcolista senza tetto, ce l'ha fatta per un soffio: è stato intercettato stamane dall'Unità di Strada di Caritas che dopo un tentativo di rianimazione ha prontamente chiamato il 118. In ospedale è arrivato esanime, era già in ipotermia, aveva meno di 33 gradi di temperatura".
"Un grazie ai medici del 118 e del pronto soccorso - si legge nella nota diffusa dalla Caritas Barletta - Pasqualino ora è ricoverato in medicina ha bisogno di tutto, indumenti caldi, un pigiama, il vostro calore. Purtroppo il problema degli alcolisti senza tetto si ripropone in ogni stagione e solo il caso ha evitato l'ennesima tragedia. Da tre anni sollecitiamo la firma del protocollo d'intervento tra Caritas, Asl e Servizi Sociali che chiami intorno alla risoluzione del problema ciascuno per le proprie competenze. Nel frattempo i nostri volontari continueranno a monitorare il fenomeno e a ricorrere a chiedere l'intervento del 118, un costo per la società troppo alto in numero di vite umane".
"Un grazie ai medici del 118 e del pronto soccorso - si legge nella nota diffusa dalla Caritas Barletta - Pasqualino ora è ricoverato in medicina ha bisogno di tutto, indumenti caldi, un pigiama, il vostro calore. Purtroppo il problema degli alcolisti senza tetto si ripropone in ogni stagione e solo il caso ha evitato l'ennesima tragedia. Da tre anni sollecitiamo la firma del protocollo d'intervento tra Caritas, Asl e Servizi Sociali che chiami intorno alla risoluzione del problema ciascuno per le proprie competenze. Nel frattempo i nostri volontari continueranno a monitorare il fenomeno e a ricorrere a chiedere l'intervento del 118, un costo per la società troppo alto in numero di vite umane".