La Bat cerca strutture per l'accoglienza dei migranti nella Bat

L'avviso pubblico della prefettura di Barletta-Andria-Trani

mercoledì 30 novembre 2016
A cura di Davide Dicandia
In un momento nazionale di "emergenza migranti" anche a Barletta e ai comuni vicini viene chiesto di mobilitarsi per la prima accoglienza di migranti ed extracomunitari richiedenti asilo. Proprio per questo lunedì è stato pubblicato l'avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse per assicurare servizi di accoglienza a queste persone: i comuni di Barletta, Margherita di Savoia, Trani e Trinitapoli sono tra le città coinvolte.

Nelle città citate infatti sarà possibile individuare strutture per la temporanea accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo (in un periodo stimato tra il 10 dicembre e il 31), attraverso questo avviso esteso ad associazioni, enti pubblici, fondazioni, enti ecclesiastici e organismi del privato-sociale.

La messa a disposizione di queste strutture, in un momento di grave crisi umanitaria, è un segno di quanto di buono si sta facendo: la mobilitazione della macchina pubblica è un segno della ricezione dell'emergenza e della sua gestione. Barletta, come molte altre città si è già distinta in questo campo e come sottolineato dal primo cittadino, Pasquale Cascella si tratta di "una prova di solidarietà" per tutti.

L'appello della prefettura è anche un segnale di volontà di collaborazione col territorio: con un numero massimo di 283 ospiti (possibili) nel comune, la ricerca di strutture ed enti disponibili (e meritevoli) per l'accoglienza diventa fondamentale.

Nonostante a livello non solo nazionale ma europeo infiammi il dibattito nell'opinione pubblica, è necessario, per un momento, essere in grado di dividere la considerazione di un fenomeno come quello dell'immigrazione (clandestina e non) ed essere in grado, nel proprio piccolo, di muovere dei passi di umanità e solidarietà, partendo da un territorio, quello del proprio comune di appartenenza, che può dimostrare queste qualità.