L’arcivescovo incontra gli artisti della diocesi

Messaggio dell'arcivescovo Pichierri. «La Chiesa cera artisti per imparare ed educare»

sabato 26 novembre 2011
"Carissimi Artisti, vi raggiungo con gioia per trasmettervi una buona notizia!". Così scrive S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, in apertura di una sua lettera agli artisti. L'Arcivescovo prosegue così: "In riferimento alle memorabili Lettere dei Sommi Pontefici Paolo VI (07.05.1964), Giovanni Paolo II (04.04.1999) e Benedetto XVI (21.11.2009), espressamente dedicate agli Artisti, a voi; sollecitato in particolare dai ripetuti interventi dell'attuale Pontefice, a voi destinati in diverse circostante, anche recenti; incoraggiato dall'invito a riservare una peculiare attenzione pastorale anche a voi che nella nostra Chiesa diocesana e non solo, avete modo di esprimere con arte la bellezza di Dio; ho pensato di convocarvi sabato 26 novembre p.v. alle ore 20 nella Sala dei Padri Barnabiti in Trani (Piazza Tiepolo 1) presso la Chiesa della Madonna del Carmine per un primo cordiale incontro preliminare di conoscenza e dialogo con voi in vista dell'eventuale istituzione della Messa degli Artisti, come già avviene in altre realtà diocesane. È mio desiderio infatti che nella nostra amata Diocesi, a Trani, "Città d'arte", si instauri la medesima iniziativa. Intendo così onorare voi Artisti, che compite un "ministero para-sacerdotale" in sintonia con la Liturgia della Chiesa, ritenendo fermamente che la bellezza artistica è una "modalità con cui la verità dell'amore di Dio in Cristo ci raggiunge" e che vi è un "legame profondo tra la bellezza e la liturgia".

La Chiesa "luogo della gloria e del bello", ha bisogno dell'arte perché essa "rende percettibile e affascinante il mondo dello spirito, dell'invisibile, di Dio". Sì, la Chiesa cerca gli Artisti e li vuole conoscere per imparare anche da loro a educare, col linguaggio dell'Incarnazione, alla bellezza della vita buona del Vangelo, a fare cioè esperienza della bellezza del Vangelo di Gesù Cristo che "aiuta ad ascendere e a vivere da divini". Sentitevi apprezzati e amati anche da me che sono vostro Pastore e pertanto desideroso di riservarvi una speciale attenzione pastorale e un aiuto paterno. Nell'attesa di incontrarvi, vi benedico di cuore".