L’amministrazione comunale sembra già al tramonto

La maggioranza tace, la minoranza vivacchia. Maffei e l'eterna attesa

giovedì 29 settembre 2011
A cura di Alessandro Porcelluzzi
L'impero alla fine della decadenza? Mentre a Roma si consumano le ultime puntate della ventennale saga berlusconiana, anche l'amministrazione barlettana sembra vivere un clima da viale del tramonto. Tre consiglieri comunali (due provenienti dalle file di Sel, uno dalla Buona Politica), dopo un breve soggiorno nel gruppo misto, approdano sui comodi lidi del Pd. Un atto contestato solo dal consigliere Lasala e dal suo gruppo di riferimento nel partito. Tace il sindaco dello stesso partito, tace il capogruppo/consigliere anziano/consigliere regionale, il segretario non c'è perchè dimissionario. Nessun dibattito, nessuna richiesta di chiarimento politico. Il Pd comincia in gran silenzio a preparare il congresso. A proposito: tenere alta la guardia. Potreste ritrovarvi tesserati a vostra insaputa. Nessuna leggenda metropolitana, solo memoria storica.

La giunta provvisoria, balneare dei primi dei non eletti appare sempre meno provvisoria. Non importa che La Buona Politica disconosca il proprio assessore Maffione. Non importa che l'assessore Mazzarisi non abbia più esponenti del proprio partito in Consiglio. Senza colpo ferire la Federazione della Sinistra ha sostituito in modo autonomo Caporusso con Sciusco. E il sindaco si è ripreso la delega al personale, senza che ciò abbia sollevato la minima obiezione. Ma tant'è. Per fortuna c'è grande armonia nei rapporti tra i rappresentanti istituzionali. Ieri, appena iniziato il consiglio, il Presidente del Consiglio Pastore e il Sindaco Maffei si sono scambiati battute al vetriolo riguardo la presenza/assenza di microfoni (questione vitale per la cittadinanza tutta) e il Sindaco ha prontamente abbandonato l'aula. Per fortuna c'è una opposizione capace e costruttiva. Come dimostrano le interpellanze del Consigliere comunale/regionale Alfarano sui rifiuti e su Canne della Battaglia. Sui rifiuti l'alfiere berlusconiano ci ha deliziato con un comizio sull'uso politico della Barsa. Scatenando la risposta stizzita dell'Assessore Carpagnano. Vien da chiedersi: perchè il consigliere comunale/regionale che occupa poltrone da un bel pezzo non lancia una proposta sulla Barsa? Mai sentito parlare di fallimento pilotato? Stesso discorso su Canne. E' piuttosto curioso che l'opposizione intervenga dopo la scadenza di un bando. Delle due l'una: o Alfarano ha dormito prima o è in cattiva fede ora.

Ma per fortuna Maffei ha scoperto la partecipazione. Quattro forum con diverse aggregazioni di cittadini, liberi ed organizzati. Peccato che anche la partecipazione richieda preparazione e regole. La cittadinanza attiva funziona se sono chiari alcuni punti: 1) il tema di cui si parla; 2) chi offre pareri specialistici ai cittadini per informarli; 3) quali sono i tempi della deliberazione popolare (gruppi di lavoro, dibattiti, formulazione di proposte scritte); 4) in che modo l'amministrazione accoglierà/selezionerà le proposte. Diversamente questi appuntamenti o vanno semideserti o sfogatoio per lamentele o sono solo una vetrina per l'amministrazione. E visti i presupposti, non mi pare sia un belvedere.