"Il Racconto di William", un omaggio tutto barlettano al teatro elisabettiano

La compagnia teatrale "Figli d'Arte" porta in scena uno spettacolo dedicato al drammaturgo di Stratford-upon-Avon

lunedì 2 maggio 2016
A cura di Davide Dicandia
"Il resto è silenzio": così si chiude l'Amleto, una delle opere più conosciute di William Shakespeare, che in silenzio non è riuscito a rimanere. Infatti, tra le moltissime attività svolte quest'anno per celebrare il quattrocentesimo anniversario della morte del bardo inglese, anche Barletta partecipa con uno spettacolo teatrale messo in scena dalla compagnia tutta barlettana (e giovanissima) dei "Figli d'Arte", che con "Il racconto di William" (andato in scena il 23 ed il 24 Marzo tra Barletta e Trani) mettono in scena uno dei periodi più fiorenti del teatro inglese, il teatro elisabettiano che ha dato i natali a uno dei drammaturghi più celebri e apprezzati della letteratura mondiale

La messa in scena è un tributo, un omaggio a uno scrittore tra i più incredibili del panorama e della storia mondiale: tra pezzi di opere conosciute e universalmente apprezzate come "Amleto" e "Romeo e Giulietta" a brani tratti da opere più di nicchia come "Pene d'amor perdute" e "La tempesta" interrotti dai dialoghi tra il "drammaturgo" (uno Shakespeare tornato tra i vivi per lo spazio di una rappresentazione) e la rappresentazione del Teatro (non più simbolo ma persona, un "Teatro" con la "T" maiuscola) in una sorta di gioco tra i due che li porta a ridere, battibeccare a condividere tutto, proprio come Shakespeare che al teatro ha dedicato tutta la sua vita.

Sullo sfondo dei dialoghi tra i due gli attori, fissi, vivi ma immobili che si animano solo secondo copione portando avanti la rappresentazione e ricordando al "Cigno di Avon" come è riuscito a guadagnarsi la fama, il successo, l'immortalità nella mente degli uomini. Sul finale, gli attori, cadono, come marionette mosse dai fili di un copione quasi a ricordare che "la vita è solo un'ombra che cammina, un povero attorello sussiegoso che si dimena sopra un palcoscenico per il tempo assegnato alla sua parte, e poi di lui nessuno udrà più nulla...".
Il Racconto di William
Il Racconto di William
Il Racconto di William
Il Racconto di William
Il Racconto di William
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