Giornate FAI di Primavera, ecco i luoghi aperti in Puglia

Sabato 15 e domenica 16 maggio sarà possibile visitare le principali meraviglie italiane

venerdì 14 maggio 2021 23.19
A cura di Francesca Pinto
Torna questo weekend, sabato 15 e domenica 16 maggio, la più grande festa dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese organizzata dal FAI (Fondo Ambiente italiano), un'associazione senza scopo di lucro ideata da Elena Croce ( figlia del filosofo Benedetto Croce) e la cui realizzazione concreta è stata poi compiuta ed affidata dalla stessa a Giulia Maria Mazzoni Crespi la quale avrebbe dovuto creare in Italia, per volontà dell'amica, una fondazione che ricordasse il National Trust britannico. Fu proprio la Mazzoni, insieme a Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli a dar vita all'associazione nell'aprile del 1975, data a partire dalla quale il Fondo Ambiente Italiano vanta moltissime acquisizioni e donazioni.

Questo weekend in occasione delle Giornate FAI di primavera e in pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, sarà possibile accedere alle 600 strutture (ville e parchi storici, residenze reali, giardini, castelli e monumenti) presenti in oltre 300 città italiane, strutture che ben raccontano l'eccezionale varietà del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese.

Purtroppo Barletta non è coinvolta nell'iniziativa, ma in Pugliasarà possibile visitare ad esempio la Torre Medievale delle pietre rosse già dei Paglia a Giovinazzo, il Palazzo Lagravinese a Cisternino, il bosco e l'orto dei sapori perduti ad Orsara, il Museo Diocesiano San Riccardo ad Andria, il Chiostro di San Sebastiano a Gravina in Puglia, la Masseria Murgia Albanese a Noci e la Concattedrale Gran Madre di Dio a Taranto, la Chiesa della Madonna della Rosa a Molfetta e il Trappetello a Monopoli.

La manifestazione si inquadra nella raccolta pubblica di fondi occasionali infatti tutti coloro i quali decidano di partecipare contribuiscono a mantenere viva la missione della fondazione e possono prenotarsi e prender parte alle iniziative con una quota minima di 3€.

Un'occasione, questa, per vivere le bellezze, spesso poco conosciute, che ci circondano.