Furti in campagna, sorpresi a rubare due quintali di olive

Arrestati due barlettani in contrada Pozzillo-Tittadegna

martedì 22 dicembre 2015 10.35
Nell'ambito dei servizi finalizzati ad arginare il fenomeno dei furti campestri da parte della Polizia giudiziaria, in collaborazione con la Polizia provinciale, con il Corpo forestale dello Stato e con i consorzi di guardiania campestre, sono stati tratti in arresto i fratelli Raffaele e Carlo Diga, rispettivamente di 49 e 44 anni, entrambi pregiudicati barlettani, per reati specifici contro il patrimonio. I due sono stati sorpresi in flagranza per il reato di furto aggravato di olive.

Armati di grosse mazze e reti per la raccolta, in contrada Pozzillo-Tittadegna, a poche centinaia di metri dall'ospedale "Dimiccoli", i due pregiudicati stavano percuotendo alcune piante di ulivo all'interno di un fondo agricolo risultato di proprietà di un cittadino barlettano. Tutti gli attrezzi usati per compiere il furto, nonché un ciclomotore usato dagli stessi ladri per raggiungere la campagna sono stati posti sotto sequestro.

La refurtiva, che ammonta a circa 2 quintali di olive, sono state restituite al legittimo proprietario.