Flavio Basile: «Elisa Spera il nostro assessore, attendiamo risposte dal sindaco»
La conferenza stampa del gruppo Barletta al centro
lunedì 19 giugno 2023
12.35
«La nostra permanenza in maggioranza non è in discussione, abbiamo sostenuto il sindaco sin dal primo momento e non cambiamo idea. Aspettiamo, però, chiarimenti sulla revoca di Elisa Spera che resta il nostro assessore». Il gruppo consiliare Barletta al centro rompe il silenzio e ribadisce la sua fiducia al sindaco Cosimo Cannito, ma anche all'ormai ex assessore alla polizia locale.
Revocata nella giornata di giovedì, Spera aveva poi spiegato in conferenza stampa di essere stata colta di sorpresa dalla decisione del sindaco e senza nascondere il suo rammarico, aveva comunicato che il suo gruppo consiliare avrebbe in seguito esposto le proprie ragioni, cosa poi avvenuta questa mattina.
«Anche per noi - ha spiegato il capogruppo Flavio Basile - è stata una doccia fredda. Stiamo attendendo dal sindaco dei chiarimenti che ci inducano a comprendere meglio le dinamiche di questa decisione che naturalmente è legittima. Tra le sue prerogative c'è la possibilità di rimuovere un assessore, l'importante però è che si faccia per il bene della città. Elisa Spera è una persona leale, una professionista che ha dimostrato le sue capacità sul campo e noi riconfermiamo pubblicamente la fiducia nei suoi confronti».
Inevitabile il riferimento alla "famosa" pec inviata al segretario generale del comune per esprimere le proprie rimostranze circa il comportamento del presidente del consiglio Marcello Lanotte nei confronti di Basile nella seduta di una settimana fa. Da molti, la pubblicazione di tale pec è stata indicata come la causa della decisione del sindaco, per Basile «non c'è nessuna attinenza, sono due vicende diverse. Quella è una questione istituzionale, questa una vicenda politica. Il legame tra le due situazioni è pura coincidenza». Il silenzio dei giorni scorsi era stato interpretato, soprattutto dalle opposizioni, come un segnale di spaccatura del gruppo e di abbandono nei confronti della Spera, un'ipotesi che Basile respinge con forza «Noi dobbiamo servire i cittadini, non c'è nessuna spaccatura, il gruppo di Barletta al centro è compatto su Mino Cannito sindaco e da lui aspettiamo risposte valide e convincenti».
Revocata nella giornata di giovedì, Spera aveva poi spiegato in conferenza stampa di essere stata colta di sorpresa dalla decisione del sindaco e senza nascondere il suo rammarico, aveva comunicato che il suo gruppo consiliare avrebbe in seguito esposto le proprie ragioni, cosa poi avvenuta questa mattina.
«Anche per noi - ha spiegato il capogruppo Flavio Basile - è stata una doccia fredda. Stiamo attendendo dal sindaco dei chiarimenti che ci inducano a comprendere meglio le dinamiche di questa decisione che naturalmente è legittima. Tra le sue prerogative c'è la possibilità di rimuovere un assessore, l'importante però è che si faccia per il bene della città. Elisa Spera è una persona leale, una professionista che ha dimostrato le sue capacità sul campo e noi riconfermiamo pubblicamente la fiducia nei suoi confronti».
Inevitabile il riferimento alla "famosa" pec inviata al segretario generale del comune per esprimere le proprie rimostranze circa il comportamento del presidente del consiglio Marcello Lanotte nei confronti di Basile nella seduta di una settimana fa. Da molti, la pubblicazione di tale pec è stata indicata come la causa della decisione del sindaco, per Basile «non c'è nessuna attinenza, sono due vicende diverse. Quella è una questione istituzionale, questa una vicenda politica. Il legame tra le due situazioni è pura coincidenza». Il silenzio dei giorni scorsi era stato interpretato, soprattutto dalle opposizioni, come un segnale di spaccatura del gruppo e di abbandono nei confronti della Spera, un'ipotesi che Basile respinge con forza «Noi dobbiamo servire i cittadini, non c'è nessuna spaccatura, il gruppo di Barletta al centro è compatto su Mino Cannito sindaco e da lui aspettiamo risposte valide e convincenti».