Finalmente la Regione riconosce la provincia Bat
Alfarano: «Posto rimedio ad una grave dimenticanza». Modificato lo statuto della sesta provincia
martedì 1 giugno 2010
«Ci sarà anche la provincia di Barletta, Andria, Trani nell'elenco delle sei province della Regione Puglia». Ad annunciarlo è il consigliere regionale del PdL, Giovanni Alfarano, neo-eletto nel collegio della sesta provincia, che si è fatto immediatamente promotore ed unico firmatario di una proposta di legge regionale di modifica dell'articolo 7 dello statuto della Regione Puglia. «L'articolo 7 – spiega Alfarano – riportava i nomi delle province di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto escludendo quello del neonato Ente. Un grave errore di distrazione quello commesso da Vendola e da chi ha rappresentato la sesta provincia negli anni passati».
«Ricordo – prosegue l'esponente del PdL – che la Bat è stata l'unica provincia della Puglia ad aver visto primeggiare il nostro candidato presidente Rocco Palese sul rieletto governatore. Vendola in cinque anni di governo non ha fatto altro che ignorare e bistrattare il nostro territorio: noi lo difenderemo».
«Oggi – conclude Alfarano - la modifica dell'articolo 7 dello Statuto rappresenta per me, per la mia città di Barletta che tanto ha lottato per l'ottenimento di tale riconoscimento storico, per gli altri due capoluoghi (Andria e Trani) e per gli altri sette comuni aderenti (Bisceglie, Canosa, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando, Minervino Murge, Spinazzola), grande motivo d'orgoglio oltre che la prosecuzione di un percorso lungo 150 anni che ha trovato concretizzazione prima nel 2004 con la Legge 148, poi nel 2009 con prime elezioni provinciali».
«Ricordo – prosegue l'esponente del PdL – che la Bat è stata l'unica provincia della Puglia ad aver visto primeggiare il nostro candidato presidente Rocco Palese sul rieletto governatore. Vendola in cinque anni di governo non ha fatto altro che ignorare e bistrattare il nostro territorio: noi lo difenderemo».
«Oggi – conclude Alfarano - la modifica dell'articolo 7 dello Statuto rappresenta per me, per la mia città di Barletta che tanto ha lottato per l'ottenimento di tale riconoscimento storico, per gli altri due capoluoghi (Andria e Trani) e per gli altri sette comuni aderenti (Bisceglie, Canosa, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando, Minervino Murge, Spinazzola), grande motivo d'orgoglio oltre che la prosecuzione di un percorso lungo 150 anni che ha trovato concretizzazione prima nel 2004 con la Legge 148, poi nel 2009 con prime elezioni provinciali».