Fai della vita la tua più bella impresa, dopo la pornografia un viaggio interiore

Qualcuno un giorno ha scritto che l'amore...

lunedì 19 aprile 2010
A cura di Mario Sculco
Abbiamo conosciuto Francesco come ospite in una conferenza dal tema ardito, la pornografia spesso intesa solo come becero richiamo per esponenti del sesso maschile. L'autore ci ha dimostrato come sia un argomento degnissimo di discussione, anche psicologica, ad alti livelli. Qui lo troviamo nella veste a lui più congeniale di autore di un testo magistrale che lui stesso definisce un dolce e struggente viaggio senza fine nel dolore più profondo di ogni essere umano. Per ritrovare la verità delle cose, l'essenza pura e sublime della felicità. E accarezzare la conoscenza assoluta. Quella del potere senza fine che nasce dentro quando il pensiero incontra in un infinitesimo istante passato, presente e futuro, bagnandoli di emozione autentica. Una alchimia inspiegabile capace di trasformare, pagina dopo pagina, il flusso della storia, della «tua storia», perchè sia esperienza irrepetibilmente magica, dove sogni e desideri si regalano un abbraccio immortale, facendo di te e della tua vita l'impresa più bella che qualunque futuro sappia mai realizzare.

La medicina che prova a lenire, col tiepido calore della sua saliva, solitudine, paura, ansia, amarezza, malattia. E guarire il male del dolore. L'antidoto al tempo che in silenzio passa e se ne va lasciandosi dietro la memoria dei ricordi. L'elisir della serenità che cercavi trepidante da sempre. Forse stringerai tra le mani il tuo segreto più grande e fascinoso. Un «incantesimo», come il mistero dell'universo e della vita. Perché sia libertà. Quella vera. Nello tsunami dei sentimenti che ti travolgerà, «stravolgendoti» l'esistenza. Così vincerai, finalmente, la sfida contro il "destino". E imparerai l'amore che ti cambia. Il tuo successo non è mai stato così vicino. La danza dei sensi è appena cominciata. Buona fortuna.
Il testo esce sotto l'etichetta:
Casa Editrice Kimerik