Estorsione a danni di commerciante: volevano aiutare gli amici in carcere
Con la prepotenza sono entrati in un noto negozio in Via Alvisi rubando 200€. Due giovani pregiudicati finiti in manette
domenica 17 febbraio 2013
Risale al 7 Gennaio 2013, il giorno in cui due giovani pregiudicati barlettani uno di 30 e l'altro di 25 anni, sono entrati prepotentemente in una nota attività commerciale di Via Alvisi, forzando le porte di entrata per estorcere denaro.
Con fare intimidatorio sono riusciti a convincere il commerciante a elargirgli la somma richiesta, «Dacci il denaro se non vuoi avere guai, o altri verranno a cercarti». Circa 200€ i contanti che sono riusciti a prelevare i due malviventi, le intenzioni erano buone, in realtà i due pregiudicati intendevano aiutare gli amici in carcere.
Fortunatamente il commerciante derubato non si è arreso all'accaduto, ma subito si è recato presso il Commissariato di Polizia a denunciare quanto avvenuto poco prima. Subitamente sono state avviate le indagini investigative della Polizia coordinate dal Sostituto procuratore Simona Merla. In pochissimi giorni grazie al controllo delle registrazioni della videosorveglianza, i due pluripregiudicati sono stati identificati e subito sono finiti in manette con l'accusa di estorsione ai danni di commerciante.
Con fare intimidatorio sono riusciti a convincere il commerciante a elargirgli la somma richiesta, «Dacci il denaro se non vuoi avere guai, o altri verranno a cercarti». Circa 200€ i contanti che sono riusciti a prelevare i due malviventi, le intenzioni erano buone, in realtà i due pregiudicati intendevano aiutare gli amici in carcere.
Fortunatamente il commerciante derubato non si è arreso all'accaduto, ma subito si è recato presso il Commissariato di Polizia a denunciare quanto avvenuto poco prima. Subitamente sono state avviate le indagini investigative della Polizia coordinate dal Sostituto procuratore Simona Merla. In pochissimi giorni grazie al controllo delle registrazioni della videosorveglianza, i due pluripregiudicati sono stati identificati e subito sono finiti in manette con l'accusa di estorsione ai danni di commerciante.