Emiliano festeggia, Fitto: «Ci aspettavamo un risultato diverso»

Il dato pugliese, anche se parziale, premia il presidente uscente. Ampio distacco per gli altri candidati

lunedì 21 settembre 2020 22.32
Si prevedeva un agguerrito testa a testa, e invece i primi risultati hanno mostrato una decisa prevalenza per il presidente uscente. Sebbene i risultati siano ancora parziali, Michele Emiliano già festeggia.

Se il dato definitivo sarà in linea con quanto già ufficializzato, Emiliano sarà il nuovo presidente della Regione Puglia. A lui andrà il governo sino al 2025. Resta invece con l'amaro in bocca il candidato al secondo posto sul podio, Raffaele Fitto, appoggiato dal centro destra.

In coda gli altri presidenti in gara da Antonella Laricchia per il Movimento 5 Stelle a Ivan Scalfarotto Italia Viva, Scalfarotto Presidente - +Europa, Futuro Verde, Mario Conca Cittadini Pugliesi - Conca Presidente, Pierfranco Bruni Fiamma Tricolore; Nicola Cesaria Lavoro Ambiente Costituzione; Andrea D'Agosto Riconquistare l'Italia.

La festa di Michele Emiliano


Sebbene lo scrutinio sia ancora in corso Emiliano ha già ringraziato tutti e festeggiato a suon di panzerotti.

«Come prima cosa voglio fare una rivoluzione tacnico agricola della Puglia - spiega Emiliano - dobbiamo sconfiggere la Xylella e utilizzare l'acqua che abbiamo nelle nostre campagne facendo un grande acquedotto agricolo».

Il Consiglio Regionale della Puglia è composto da 50 consiglieri più il presidente, di questi 27 vengono suddivisi in base al listino unico regionale e i restanti 23 invece sono ripartiti a livello circoscrizionale.

Raffaele Fitto: «Ci aspettavamo un risultato diverso»

Di ben altri toni le dichiarazioni di Raffaele Fitto, che dovrà scegliere se continuare a fare l'eurodeputato o accettare il posto in consiglio regionale: «Ci siederemo attorno a un tavolo, valuteremo il contenuto del risultato elettorale e conseguentemente diremo quali sono le nostre prospettive. Valuterò se sedermi in consiglio regionale anche con gli altri esponenti del centrodestra. Con i se e con i ma non si fa nulla. Abbiamo fatto una campagna decisa e compatta; ci aspettavamo un risultato diverso, ma va bene lo stesso».

Amarezza per Antonella Laricchia

«Da domani riprenderemo il nostro lavoro - spiega Antonella Laricchia - vogliamo riavvicinare i cittadini alla vita politica come abbiamo fatto fin ora. Il nostro atteggiamento con Emiliano resta il medesimo, non chiudiamo a nessuno ma continueremo a fare le nostre proposte».

Ivan Scalfarotto si accontenta delle briciole

«Risultato deludente sul piano dei numeri, nulla da dire - dichiara Ivan Scalfarotto - ma era una battaglia che valeva comunque la pena di essere combattuta, per poter portare nel dibattito pubblico le nostre idee. Ha tuttavia prevalso il "voto utile", anche da parte dei peggiori critici di Emiliano di questi anni. Ringrazio tutti coloro che si sono spesi per il nostro progetto. I partiti che mi hanno sostenuto sono nati da poco: è da domani che comincia il nostro lavoro sul territorio per continuare a far valere i valori dell'europeismo, del sostegno all'economia reale, della politica trasparente, della battaglia contro il populismo e il clientelismo e radicare la presenza di forze di progresso nella nostra regione».