Disagi ai treni linea Bari-Pescara, interrogazione urgente ai ministri Piantedosi e Salvini

Il senatore Dario Damiani afferma: «Fortemente limitato il diritto alla mobilità»

venerdì 19 gennaio 2024
Presentata dai senatori pugliesi di centrodestra dei territori di Barletta Andria Trani e Bari, Dario Damiani (FI) e Filippo Melchiorre (FdI), una interrogazione urgente ai ministri dell'Interno e delle Infrastrutture e trasporti in merito ai frequenti disagi alla circolazione dei treni sulla tratta Bari-Pescara, dovuti alla presenza di migranti ospitati presso il Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo (CARA) di Bari che quotidianamente si incamminano lungo i binari. Nella interrogazione si fa riferimento alla "insostenibile situazione che ha fatto scattare il meccanismo di sicurezza che prevede anche l'intervento degli agenti della Polfer costretta a intervenire coadiuvata dalla Questura di Bari".

Tali gravi disagi interessano in particolare la tratta compresa tra Bari Santo Spirito e Bari Palese, in particolare per i viaggiatori pendolari di Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo e Santo Spirito. Si evidenzia che la stessa Trenitalia ha confermato che "i treni Alta velocità, Intercity e regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 45 minuti" e che "i Regionali possono subire cancellazioni o limitazioni di percorso". "Una situazione che perdura ormai da mesi, diventata intollerabile per lavoratori, studenti e viaggiatori in genere dei suddetti territori, esasperati perché da tempo vedono fortemente limitato il diritto alla mobilità verso i luoghi di lavoro, di studio e le strutture sanitarie di Bari - dichiara il senatore Damiani - pertanto, con il collega Melchiorre abbiamo interrogato i ministri Piantedosi e Salvini per sapere se siano a conoscenza della situazione, quali siano le loro determinazioni considerate le criticità che si verificano, quali iniziative intendano intraprendere per ripristinare la normale circolazione ferroviaria sulla linea Bari-Pescara e il transito dei treni in condizioni di sicurezza; infine, in quali tempi intendano assicurare ai pendolari, agli utenti e agli operatori la perfetta e funzionale fruibilità delle linee".