DigithON 2019, Barletta in finale con il progetto “The Portal VR"

La tecnologia sviluppata dai barlettani può essere utilizzata per esercitazioni militari, training di lavoro ed E-Sports

giovedì 5 settembre 2019 19.52
A cura di La Redazione
Sono oltre 220 le proposte arrivate da tutta Italia per la nuova edizione del DigithON 2019. 100 le start-up finaliste che si contenderanno il premio di diecimila euro e fra esse vi è il progetto "The Portal VR" realizzato dai barlettani Alessandro Martire e Carmine Gissi. Le votazioni online si apriranno domani, venerdì 6 settembre alle ore 9.

La mission del DigithON si concretizza quale trampolino di lancio per nuovi progetti digitali. Un meccanismo, quello della competizione, che valica il processo di selezione per il finanziamento in quanto le idee sono valutate direttamente dai comitati di investimento. Il parere di questi, insieme alle votazioni del pubblico della rete, decreteranno i vincitori della quarta edizione. La grande maratona comincerà tra qualche ora a Bisceglie presso la struttura delle Vecchie Segherie Mastrototaro.

Scopriamo da vicino il progetto presentato dai due barlettani. Il team è composto da Alessandro Martire e Carmine Gissi. Alcuni mesi fa, hanno aperto il primo centro in Italia location-based in realtà virtuale proprio a Barletta. «Una scelta azzardata quella di aprire nella nostra piccola città, lo sappiamo, ma noi vogliamo restare qui per continuare a costruire e, perché no, rendere orgogliosi il nostro territorio». Adesso partecipano al DigithON per presentare la loro creatura e il suo utilizzo. «La realtà virtuale è oggi applicata in molteplici campi – spiega il team barlettano -, tuttavia, presenta limiti concreti che non permettono di ottenere una completa libertà di movimento, di condividere lo spazio virtuale e interagire con gli altri. Dopo anni di viaggi e ricerca abbiamo sviluppato una nuova tecnologia per la realtà virtuale, grazie alla quale è possibile catapultarsi in una dimensione diversa, nuova rispetto a quella fisica, dove chiunque può muoversi liberamente senza limiti di spazio».

Forse avrete provato i visori di realtà virtuale in sala da pranzo: qualche passo in avanti, indietro e di fianco, collegati sempre da un cavo. La voce della moglie o della mamma vi ricorda di non allungare troppo il passo perché potreste urtare il tavolino con le bomboniere di battesimi e matrimoni. Ora, pensate di potervi spostare in una vasta area, come uno stadio da calcio, senza vincoli di cavi e con altre persone. Adesso pensate ancora più in grande. Esercitazioni militari, training di lavoro ed E-Sports sono solo alcuni degli ambiti in cui poter utilizzare la tecnologia sviluppata dai giovanissimi. I vigili del fuoco, le forze dell'ordine e i corpi di soccorso potrebbero esercitarsi in previsione di un terremoto, incendi e perfino alluvioni. La mente dirà loro che quella non è fantasia ma realtà. Crederanno realmente di saltare giù da un elicottero, trovarsi nel mezzo di una sparatoria o spegnere un incendio boschivo. «Il mercato della realtà virtuale ha una previsione di crescita esponenziale nei prossimi anni e la nostra tecnologia è il suo step evolutivo». Un progetto complesso e unico in Italia, che la Puglia e Barletta hanno la fortuna di averlo in casa.

Per votare il progetto è necessario registrarsi tramite il proprio account Facebook sul portale www.digithon.it e, successivamente, procedere alla votazione. Le votazioni online si apriranno domani, venerdì 6 settembre alle ore 9 e chiuderanno il giorno dopo, 7 settembre, alle ore 20.