Dalla TV a Barletta, a tu per tu con il maestro Gianni Mazza

Con la sua Big Band sarà ospite dell'evento per AIRC con Romina Power

mercoledì 17 agosto 2016
A cura di Ida Vinella
Barletta si prepara ad accogliere la strepitosa Romina Power, attrice e scrittrice del romanzo "Ti prendo per mano", un racconto dai toni intimi ispirato alle sue vicende personali e al rapporto con sua madre nell'ultimo periodo di vita di quest'ultima. Tutti i fan sono già in fermento per l'evento di venerdì sera - 19 agosto - a partire dalle ore 21:00 sulla spiaggia del Brigantino di Barletta, in viale Regina Elena 19. Tutti mobilitati da Milano, Roma, Pescara e anche dalla Sicilia: sono davvero tantissimi gli ammiratori che hanno già prenotato per la serata, ormai quasi sold out, che raccoglierà fondi per la ricerca di AIRC Puglia.

Insieme alla bellissima Romina, protagonista della serata-evento sarà il noto Maestro Gianni Mazza, estroverso musicista noto per la sua simpatica irriverenza musicale e volto noto di innumerevoli trasmissione televisive, in compagnia della sua Big Band. Lo abbiamo intervistato mentre prepara la scaletta musicale per il pubblico di Barletta.

Nella sua lunga esperienza televisiva, qual è la trasmissione a cui ha collaborato e a cui è più affezionato?
«Sono molto grato a "Quelli della notte" e "Indietro tutta", ma non avrei mai potuto lavorare con Arbore se prima non avessi cominciato con Nanni Loy e Corrado Mantoni. Dopo queste esperienze però c'è stato un programma importantissimo per me, "Scommettiamo che". È difficile però dire a quale programma sono più legato fra tutti».

Noi la conosciamo bene, ma magari i giovani d'oggi no. Come spiegherebbe loro chi è il maestro Mazza?
«Se ancora oggi sono conosciuto lo devo al programma "Mezzogiorno in famiglia" di Michele Guardì che va in onda da 6 anni. Poi ci sono stati anche programmi amatissimi come "Domenica in" ma anche "Buona Domenica". Ogni programma è stato diverso dagli altri ma ognuno di essi è sempre stato realizzato con attenzione e professionalità».

Dovendo scegliere tra il talento musicale e la simpatia, per cosa vorrebbe essere sempre ricordato?
«Vorrei essere considerato un musicista simpatico o un simpatico musicista a piacere. L'essere ricordato non è un problema che mi assilla».

Cosa farete ascoltare al pubblico di Barletta, oppure è una sorpresa?
«Cosa faremo ascoltare agli amici di Barletta è un mistero ed ogni sera è così. Le canzoni escono una dopo l'altra e i miei musicisti sono bravi a seguirmi. Non mancheranno però quelli che sono i pezzi importanti della mia carriera televisiva».

Insomma, l'appuntamento di venerdì sera a Barletta si preannuncia davvero imperdibile, grazie all'organizzazione dell'associazione Amiche delle Amiche con il Circolo Culturale Corte Sveva.