Daddy Yankee in concerto, il ritmo del reggaeton contagia Barletta

All'entrata sottratte boccette di profumo, deodoranti, spray antizanzare e bottiglie di rum

sabato 22 giugno 2019 12.31
A cura di Antonella Filannino
Il Fossato del Castello di Barletta è tornato finalmente a rivivere con la musica di Daddy Yankee e il suo corpo di ballo. In molti lo definiscono il "Re del reggaeton" e ieri sera Barletta ne ha avuto prova. Una mano verso l'alto o un piccolo cenno di bacino: nessuno dei presenti ha potuto farne a meno, nemmeno il padre di famiglia che ha accompagnato sua figlia di undici anni, nemmeno la "frigida" stampa.

La fila per accedere al concerto è scorrevole nonostante il controllo di zaini e borse. Le persone portano con sé davvero di tutto: boccette di profumo, deodorante, spray antizanzare e bottiglie di rum. Per evitare rischi, con una propria ordinanza il sindaco Cosimo Cannito ha disposto il divieto a introdurre e consumare nel Centro storico superalcolici e bevande in contenitori, bottiglie o bicchieri di vetro e in lattine. Un cane antidroga è a lavoro all'entrata del Fossato. Tutto è sotto controllo.

Tra la folla ci sono tre ragazze di Matera che hanno acquistato il biglietto un mese fa e sono a Barletta dalle ore 15,30, per essere in prima fila. Un altro gruppo di sedicenni viene da Trani e il papà di una le attende in macchina. Tra le hit di Yankee più attese primeggiano: "Con Calma", "Limbo" e per i più nostalgici la "Gasolina". In pochi nominano "Despacito", eppure il suo video musicale ha superato i quattro miliardi di click, conquistandosi la vetta dei clip più visualizzati nella storia di Youtube. Sono trascorse due estati, forse tutti l'hanno dimenticata. Affatto. Quando le prime inconfondibili note echeggiano, si comincia a cantare. L'attenzione non è tutta rivolta verso il "Re del reggaeton" perché il suo corpo di ballo è davvero espressione di questo genere musicale nato a Porto Rico agli inizi degli anni '90.

La stagione dell'estate barletta è così cominciata. L'organizzazione è stata affidata all'associazione Promoter e Dj, nata a Barletta dall'incontro di diverse realtà attive nell'ambito musicale locale sotto la guida di Confcommercio e del Comune di Barletta. La musica animerà ancora e ancora il nostro Fossato del Castello con le voci di Fiorella Mannoia, il Volo, Levante e tanti altri volti noti del panorama musicale. Barletta merita di avere nuove opportunità. Non ci manca nulla, neanche il fuego: parola di Yankee.