Da Barletta al Senato per il Concerto di Natale col presidente Mattarella
Grande emozione per il giovane violoncellista barlettano Gabriele Marzella
lunedì 25 dicembre 2017
Un "viaggio musicale" che ha visto protagonisti ragazze e ragazzi provenienti da tutte le Regioni d'Italia. Il tradizionale Concerto di Natale 2017 che si è svolto il 17 dicembre nell'Aula di Palazzo Madama è stato l'ultimo della XVII Legislatura e ha portato con sé anche un piccolo barlume di orgoglio tutto barlettano grazie alla presenza del giovane musicista di Barletta Gabriele Marzella, classe 1997, apprezzato violoncellista della Città della Disfida.
Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, nel suo breve saluto iniziale, ha dichiarato: «Sono particolarmente lieto di ospitare in Senato l'Orchestra Sinfonica Nazionale dei Conservatori italiani, che raccoglie i migliori studenti dei Conservatori italiani, affiancati da un giovane talento della direzione d'orchestra, il Maestro Alessandro Cadario". Giovanissime anche le voci del Coro del Liceo Keplero di Roma e il Piccolo Coro delle Mani Bianche, che è ritornato in Senato con i bambini dell'Istituto Statale d'Istruzione Specializzata per Sordi del 173mo Circolo Didattico di Roma. Sono stati eseguiti brani tratti da "La Norma" di Vincenzo Bellini, "La Cenerentola" di Gioachino Rossini, "Maskenball - Quadrille" op. 272 di Johann Strauss (figlio) (su temi tratti da "Un ballo in maschera" di Verdi), dal "Nabucodonosor" di Giuseppe Verdi, e l'aria "Una furtiva lagrima" da "L'Elisir d'amore" di Gaetano Donizetti nell'interpretazione del tenore Francesco Meli. In programma anche musica contemporanea: "Violoncelles, Vibrez!", attualmente il brano contemporaneo italiano più suonato nel mondo, eseguito dallo stesso Autore, Giovanni Sollima, accompagnato dall'Orchestra e dal violoncellista Gianluca Pirisi. In chiusura, "Astro del ciel" di Franz Xaver Gruber nell'arrangiamento di Alessandro Cadario.
Il Presidente Grasso ha rivolto agli artisti «il più sentito ringraziamento per aver condiviso con entusiasmo le finalità benefiche del Concerto, a favore delle popolazioni colpite dal terremoto». In Aula erano presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Segretario di Stato di Sua Santità Cardinale Pietro Parolin, il Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi, la Ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli, i Vice Presidenti del Senato Linda Lanzillotta e Maurizio Gasparri. Al termine del concerto, le autorità hanno incontrato gli artisti. L'evento è andato in onda in diretta televisiva su Rai 1 e si è concluso con una standing ovation dei presenti e numerosi complimenti ai giovani artisti da parte soprattutto dal ministro dell'istruzione, del Presidente Grasso e del Presidente Mattarella.
«È stata un'esperienza molto entusiasmante per me e per tutti i miei compagni di viaggio - ci racconta con grandissima emozione Gabriele - c'erano studenti provenienti da tutta l'Italia, chiamati a rappresentare ognuno il proprio conservatorio di appartenenza. Per noi giovani musicisti è stato un viaggio formativo poiché abbiamo avuto l'onore di lavorare con artisti del calibro del M° Giovanni Sollima e il tenore Francesco Meli, oltre che al formidabile direttore d'orchestra Alessandro Cadario che è riuscito a farci tenere alta la concentrazione nonostante la stanchezza accumulata durante le prove di questa produzione». Al nostro giovane concittadino Gabriele, in questa giornata di auguri e buoni propositi, possiamo dire col cuore: ad maiora!
Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, nel suo breve saluto iniziale, ha dichiarato: «Sono particolarmente lieto di ospitare in Senato l'Orchestra Sinfonica Nazionale dei Conservatori italiani, che raccoglie i migliori studenti dei Conservatori italiani, affiancati da un giovane talento della direzione d'orchestra, il Maestro Alessandro Cadario". Giovanissime anche le voci del Coro del Liceo Keplero di Roma e il Piccolo Coro delle Mani Bianche, che è ritornato in Senato con i bambini dell'Istituto Statale d'Istruzione Specializzata per Sordi del 173mo Circolo Didattico di Roma. Sono stati eseguiti brani tratti da "La Norma" di Vincenzo Bellini, "La Cenerentola" di Gioachino Rossini, "Maskenball - Quadrille" op. 272 di Johann Strauss (figlio) (su temi tratti da "Un ballo in maschera" di Verdi), dal "Nabucodonosor" di Giuseppe Verdi, e l'aria "Una furtiva lagrima" da "L'Elisir d'amore" di Gaetano Donizetti nell'interpretazione del tenore Francesco Meli. In programma anche musica contemporanea: "Violoncelles, Vibrez!", attualmente il brano contemporaneo italiano più suonato nel mondo, eseguito dallo stesso Autore, Giovanni Sollima, accompagnato dall'Orchestra e dal violoncellista Gianluca Pirisi. In chiusura, "Astro del ciel" di Franz Xaver Gruber nell'arrangiamento di Alessandro Cadario.
Il Presidente Grasso ha rivolto agli artisti «il più sentito ringraziamento per aver condiviso con entusiasmo le finalità benefiche del Concerto, a favore delle popolazioni colpite dal terremoto». In Aula erano presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Segretario di Stato di Sua Santità Cardinale Pietro Parolin, il Presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi, la Ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli, i Vice Presidenti del Senato Linda Lanzillotta e Maurizio Gasparri. Al termine del concerto, le autorità hanno incontrato gli artisti. L'evento è andato in onda in diretta televisiva su Rai 1 e si è concluso con una standing ovation dei presenti e numerosi complimenti ai giovani artisti da parte soprattutto dal ministro dell'istruzione, del Presidente Grasso e del Presidente Mattarella.
«È stata un'esperienza molto entusiasmante per me e per tutti i miei compagni di viaggio - ci racconta con grandissima emozione Gabriele - c'erano studenti provenienti da tutta l'Italia, chiamati a rappresentare ognuno il proprio conservatorio di appartenenza. Per noi giovani musicisti è stato un viaggio formativo poiché abbiamo avuto l'onore di lavorare con artisti del calibro del M° Giovanni Sollima e il tenore Francesco Meli, oltre che al formidabile direttore d'orchestra Alessandro Cadario che è riuscito a farci tenere alta la concentrazione nonostante la stanchezza accumulata durante le prove di questa produzione». Al nostro giovane concittadino Gabriele, in questa giornata di auguri e buoni propositi, possiamo dire col cuore: ad maiora!