D'Ambrosio: «A Barletta sono state rilevate forti concentrazioni di inquinanti»
L'onorevole del MoVimento 5 stelle «fortemente allarmato»
giovedì 26 maggio 2016
11.19
«Ieri parlavamo del disastro ambientale probabilmente in corso a Trani ma è tutto il nostro territorio ad essere in grande sofferenza. La sofferenza che si manifesta ad esempio anche a Barletta». L'onorevole del MoVimento 5 stelle Giuseppe D'Ambrosio non "molla la presa" anche sul nostro territorio e sono scioccanti rivelazione e conclusioni molto simili a ciò che da tempo noi di BarlettaViva riportiamo. Barletta tutta sembra essere altamente inquinata, e a questo punto il limite tra opportunità politica di divulgare o meno sensazionalismi ci preoccupa.
«Due note di Arpa Puglia richieste da me e Grazia Di Bari sulle analisi di contaminanti nella zona industriale e nella zona di levante vicino al porto (sede di diverse attività industriali) ci hanno fortemente allarmato. A Barletta, nelle zone che sopra citavo, sono state rilevate forti concentrazioni di inquinanti. Idrocarburi totali presenti in maniera consistente nei terreni e nelle acque sotterranee, eccessi di concentrazione di Benzene e MTBE. Sono state rilevate contaminazioni di Cromo, Dicloropropano, Dicloroetilene, Tetracloroetano, Solfati, Nitrati, Nitriti e Selenio».
«In tutto questo la risposta del Sindaco Cascella (PD) volete sapere qual è stata? Avevamo chiesto i dati al sindaco Cascella prima ancora di farlo ad Arpa Puglia. La risposta potete leggerla da soli e farvi un'idea di quale spessore istituzionale e di collaborazione per il bene dei cittadini vi sia da parte Sua. Ma la domanda finale che rivolgo al Sindaco Cascella di Barletta, ai due consiglieri regionali di Barletta del PD, Caracciolo e Mennea ed a tutta la maggioranza consiliare di Barletta è perchè non avete divulgato ai cittadini questi dati cercando di dare le dovute informazioni? Perchè?».
Così ha risposto il sindaco Pasquale Cascella: «Egregio onorevole D'Ambrosio, gentile Consigliera Di Bari, in relazione alla Vostra richiesta debbo far presente che il Comune non ha a disposizione dati ulteriori rispetto a quelli che gli enti preposti al monitoraggio ambientale integrato nell'area industriale di Barletta hanno presentato nel corso dell'audizione promossa dalla Commissione Ambiente della Regione lo scorso 20 aprile, che debbo ritenere essere già a Vostra conoscenza in quanto nell'occasione i dati sono stati oggetto di ampia discussione con il diretto intervento di consiglieri appartenenti al Movimento politico da Voi rappresentato».
«Due note di Arpa Puglia richieste da me e Grazia Di Bari sulle analisi di contaminanti nella zona industriale e nella zona di levante vicino al porto (sede di diverse attività industriali) ci hanno fortemente allarmato. A Barletta, nelle zone che sopra citavo, sono state rilevate forti concentrazioni di inquinanti. Idrocarburi totali presenti in maniera consistente nei terreni e nelle acque sotterranee, eccessi di concentrazione di Benzene e MTBE. Sono state rilevate contaminazioni di Cromo, Dicloropropano, Dicloroetilene, Tetracloroetano, Solfati, Nitrati, Nitriti e Selenio».
«In tutto questo la risposta del Sindaco Cascella (PD) volete sapere qual è stata? Avevamo chiesto i dati al sindaco Cascella prima ancora di farlo ad Arpa Puglia. La risposta potete leggerla da soli e farvi un'idea di quale spessore istituzionale e di collaborazione per il bene dei cittadini vi sia da parte Sua. Ma la domanda finale che rivolgo al Sindaco Cascella di Barletta, ai due consiglieri regionali di Barletta del PD, Caracciolo e Mennea ed a tutta la maggioranza consiliare di Barletta è perchè non avete divulgato ai cittadini questi dati cercando di dare le dovute informazioni? Perchè?».
Così ha risposto il sindaco Pasquale Cascella: «Egregio onorevole D'Ambrosio, gentile Consigliera Di Bari, in relazione alla Vostra richiesta debbo far presente che il Comune non ha a disposizione dati ulteriori rispetto a quelli che gli enti preposti al monitoraggio ambientale integrato nell'area industriale di Barletta hanno presentato nel corso dell'audizione promossa dalla Commissione Ambiente della Regione lo scorso 20 aprile, che debbo ritenere essere già a Vostra conoscenza in quanto nell'occasione i dati sono stati oggetto di ampia discussione con il diretto intervento di consiglieri appartenenti al Movimento politico da Voi rappresentato».