Concluso il “Patto Sociale di genere” della Bat

Quando occorre un cambio di prospettive nelle pari opportunità

sabato 10 aprile 2010
A cura di Ester Binetti
Il 7 aprile scorso si è svolto il secondo forum in cui l'Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità della Provincia Barletta, Andria, Trani hanno manifestato la propria candidatura all'avviso pubblico regionale "Iniziative Regionali per la costituzione dei Patti Sociali di genere". I "Patti sociali territoriali di genere" sono accordi territoriali che si propongono di promuovere e diffondere azioni positive per le pari opportunità di genere, e in particolare azioni che favoriscano la riconciliazione tra vita professionale e vita privata e promuovano un'equa distribuzione del lavoro di cura tra i sessi.

Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi l'Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità ha inteso promuovere, attraverso la realizzazione di due Forum e numerosi incontri bilaterali, la costituzione del "Tavolo Permanente di contrattazione e concertazione locale sulle politiche di genere" che sarà chiamato a definire anche i contenuti del "Patto locale di genere", che sarà istituito con delibera di Giunta provinciale, al quale spetterà anche l' approvazione del Regolamento di attuazione che ne disciplinerà il funzionamento.

Al Tavolo Provinciale permanente delle Pari Opportunità potranno aderire tutti i portatori di interesse pubblici e privati, coinvolti ed interessati alle promozione delle politiche di genere sul nostro territorio. Al Tavolo prenderanno parte attiva alcuni assessori provinciali tra cui quello alla Formazione, Pompeo Camero, alle Attività Produttive, Tonia Spina, all'Ambiente, Gennaro Cefola, al Turismo, al fine di porre in atto la trasversalità delle Politiche di genere e la concretizzazione delle pari opportunità.
Nel corso dei due forum sono intervenuti alcuni rappresentanti della Asl, delle associazioni di categoria, di Confcooperative, Confartigianato, Confesercenti, Confindustria, Agenzia di Inclusione Sociale, Centro servizi al Volontariato San Nicola, sindacati, Centri per l'Impiego. Sono inoltre intervenuti gli assessori comunali e dirigenti dei Servizi sociali dei Comuni della provincia.